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  • Venerdì 11 aprile 2014

La morte di Jim Flaherty

La notizia del giorno in Canada: fino a un mese fa era il ministro delle Finanze e insieme a sua moglie formava una delle coppie più potenti del paese

Jim Flaherty esce da un igloo a Nunavut, Iqualuit, Canada, il 6 febbraio 2010.
(GEOFF ROBINS/AFP/Getty Images)
Jim Flaherty esce da un igloo a Nunavut, Iqualuit, Canada, il 6 febbraio 2010. (GEOFF ROBINS/AFP/Getty Images)

Da giovedì 10 aprile tutti i principali siti di news canadesi parlano della morte di Jim Flaherty, 64 anni, ministro delle Finanze canadese dal 23 gennaio 2006 al 10 aprile 2014. Un mese fa Flaherty aveva annunciato di volersi ritirare per tornare a lavorare nel settore privato: lo scorso anno aveva sofferto di una rara malattia della pelle, ma aveva negato che la decisione di lasciare la politica avesse a che fare con i suoi problemi di salute (la famiglia, comunque, non ha comunicato alla stampa i motivi della morte).

Flaherty è stato l’unico ministro delle Finanze del governo del primo ministro canadese Stephen Harper, insediato otto anni fa. In molti credono che abbia contribuito a raggiungere il pareggio di bilancio dopo la crisi finanziaria del 2008, e lo stesso Harper lo ha elogiato in diverse occasioni per i risultati raggiunti. Flaherty era sposato con Christine Elliot, 58 anni, ex leader del Progressive Conservative Party of Ontario, partito di orientamento conservatore e neoliberista: i due erano considerati una delle coppie più note e potenti della politica canadese ed erano genitori di tre gemelli di 23 anni.