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  • Domenica 9 febbraio 2014

Zoeggeler ha vinto la medaglia di bronzo

Nello slittino maschile: è la sua sesta medaglia olimpica consecutiva ed è la seconda dell'Italia a Sochi

Italy's Armin Zoeggeler competes during the Men's Luge Singles run one at the Sliding Center Sanki during the Sochi Winter Olympics on February 8, 2014. AFP PHOTO / LIONEL BONAVENTURE (Photo credit should read LIONEL BONAVENTURE/AFP/Getty Images)
Italy's Armin Zoeggeler competes during the Men's Luge Singles run one at the Sliding Center Sanki during the Sochi Winter Olympics on February 8, 2014. AFP PHOTO / LIONEL BONAVENTURE (Photo credit should read LIONEL BONAVENTURE/AFP/Getty Images)

L’italiano Armin Zoeggeler ha vinto la medaglia di bronzo nella gara maschile di slittino alle Olimpiadi invernali di Sochi, sulla pista di Krasnaya Polyana. Al primo posto è arrivato il ventiquattrenne tedesco Felix Loch, già medaglia d’oro a Vancouver nel 2010, mentre la medaglia d’argento è stata vinta dal russo Albert Demchenko. Zoeggeler ha 40 anni ed da molti è considerato il più grande atleta di sempre nello slittino: è la sua sesta medaglia consecutiva in sei diverse edizioni delle Olimpiadi invernali (vinse quella d’oro a Salt Lake City nel 2002 e a Torino nel 2006).

Zoeggeler – che è arrivato a un secondo e due decimi di distanza complessiva dal primo classificato Loch – ha migliorato i suoi tempi di sabato nella terza e quarta manche, e ha dimostrato ancora una volta il suo indiscusso talento, con una prova molto “pulita” e buona anche nella fase di spinta. L’altro atleta italiano molto atteso nello slittino, il ventenne Dominik Fischnaller, è arrivato sesto ed è stato autore di un’ottima prova soprattutto nella terza manche, in cui ha recuperato alcune posizioni rispetto a quella ottenuta sabato.

Con ogni probabilità si è trattato dell’ultima partecipazione a un’Olimpiade per Armin Zoeggeler, che è stato anche il portabandiera dell’Italia nella cerimonia di apertura dei Giochi, venerdì scorso. Domani, lunedì 10 febbraio, Zoeggeler avrà il piacere di assistere all’esordio olimpico di sua nipote Sandra Robatscher, diciottenne, nella gara di slittino femminile. «Mi dà un sacco di consigli, ma non soltanto a me, anche alle mie compagne di squadra», ha detto Robatscher.