Gli australiani in guerra

Le foto storiche dell'impegno bellico dell'Australia, raccolte dall'Australian War Memorial e pubblicate online: canguri e opossum compresi

L’Australian War Memorial è un grande complesso monumentale che si trova a Canberra, la capitale dell’Australia. È stato inaugurato nel 1941 per commemorare tutti i soldati australiani morti nelle guerre in cui è stato coinvolto il paese. Comprende un massiccio edificio in arenaria in stile bizantino – con una cupola di rame che è tra i simboli più caratteristici della città – e si trova al termine di una larga strada denominata ANZAC Parade (ANZAC era la sigla del corpo militare australiano impegnato nella Prima Guerra Mondiale). Alle sue spalle c’è un grande parco naturale, la riserva collinare di monte Majura.

Fanno parte dell’Australian War Memorial un monumento commemorativo, un museo e un archivio: il suo scopo, dichiara il sito ufficiale, è “commemorare il sacrificio degli australiani morti in guerra”. La sua missione è “aiutare gli australiani nel ricordare, interpretare e comprendere l’esperienza australiana in guerra e il suo perdurante impatto nella società australiana”.

Trascurati nel resto del mondo dalle sintesi storiche più sbrigative, dalla seconda metà dell’Ottocento oltre centomila australiani sono morti in conflitti armati, da quelli combattuti come parte dell’Impero Britannico – come la seconda guerra anglo-boera in Sudafrica tra il 1899 e il 1902 – alle due guerre mondiali e alle operazioni di peacekeeping negli anni più recenti. La Prima Guerra Mondiale è di gran lunga quella in cui sono morti più militari australiani (oltre 60 mila): vi avvenne anche la sconfitta di Gallipoli, in cui il corpo di spedizione dell’Australian and New Zealand Army Corps (ANZAC) venne battuto dall’impero ottomano nella stretta penisola a nord dello stretto dei Dardanelli, dopo otto mesi di violenti combattimenti.

La battaglia fu la prima grande azione militare dell’Australia e divenne uno degli episodi fondanti della nazione, che pochi anni prima aveva cominciato il lento processo di indipendenza dal Regno Unito (e ancora oggi l’ANZAC Day è una delle festività nazionali più importanti). La sconfitta dei Dardanelli e l’impegno nella Prima Guerra Mondiale furono poi alla base anche dell’ideazione di un memoriale per i morti australiani in guerra.

Contingenti australiani parteciparono anche alla guerra di Corea negli anni Cinquanta, alla campagna del Vietnam e a quella irachena iniziata nel 2003. La pagina dell’Australian War Memorial su Flickr raccoglie molte notevoli foto d’archivio che documentano l’impegno militare australiano.