Foto dal CES

È la settimana della gigantesca fiera tecnologica di Las Vegas, tra robot che vanno in bicicletta, conigli stampati in 3D e televisori curvi che l'HD ve lo scordate

Lunedì 7 gennaio a Las Vegas, nel Nevada (Stati Uniti), è iniziata l’edizione del 2014 del Consumer Electronics Show (CES), una delle più grandi esposizioni al mondo di prodotti tecnologici. Fu inaugurato per la prima volta nel 1967 e da sempre viene sfruttato da società grandi e piccole per mostrare i loro prodotti appena messi in vendita, concept avveniristici e prototipi che sembrano usciti da un episodio dei Pronipoti. Intorno agli migliaia di stand si accalcano giornalisti, esperti del settore, appassionati e semplici curiosi. Alle esposizioni si affiancano cicli di conferenze e incontri per approfondire temi specifici legati alla tecnologia e ci sono presentazioni, molto seguite, di amministratori delegati delle più grandi società del settore (quest’anno tra gli altri è toccato ai CEO di Sony, Intel e Yahoo, mentre Microsoft non ha partecipato all’evento).

Negli anni il CES è diventato un’esposizione sempre più grande e varia, che raccoglie di tutto, spesso molto disordinatamente, dalle automobili alle lavatrici passando per i computer e gli smartphone. Gli stessi organizzatori e partecipanti faticano a mettere ordine nella vertiginosa quantità di stand e iniziative legate all’evento, cosa che ha portato a un’avversione da parte di diversi che preferiscono disertare il CES e seguirne gli eventi più importanti online, senza andare fino a Las Vegas. Poi ci sono quelli che ci vanno come pretesto per giocare ai tavoli, ma è un’altra storia.