I vincitori del Travel Photographer of the Year

Le immagini premiate da uno dei più importanti concorsi dedicati alla fotografia di viaggio

The human towers (“castells” in Catalan) are built traditionally in festivities and competitions in Catalonia, Spain. At these events each team (“colla”) builds and dismantles several human towers. For their success, a crowded and stunning base of dozens of people needs to be previously perfectly set up.
The human towers (“castells” in Catalan) are built traditionally in festivities and competitions in Catalonia, Spain. At these events each team (“colla”) builds and dismantles several human towers. For their success, a crowded and stunning base of dozens of people needs to be previously perfectly set up.

Il fotografo inglese Timothy Allen ha vinto il Cutty Sark Award, il premio più prestigioso del Travel Photographer of the Year (TPOTY), un concorso annuale internazionale per la fotografia di viaggio aperto a professionisti, dilettanti e giovani fotografi (c’è una categoria apposita per quelli che hanno meno di 14 anni). Allen è nato nel 1971 e dopo un diploma in fotografia ha lavorato per giornali (Sunday Telegraph, Independent), agenzie fotografiche come (Axiom) e per BBC. Ha vinto il TPOTY – che prevede tra le altre cose 5.000 sterline – grazie alle sue fotografie in bianco e nero della Grande Moschea a Dogon in Mali, e ai ritratti in Galles e Bhutan. Ha vinto 5.000 sterline.

Il TPOTY è stato fondato dal fotografo professionista Chris Coe nel 2003. Una giuria internazionale composta da editori, appassionati, fotografi ed esperti del settore decidono tra centinaia di fotografie inviate ogni anno da 90 paesi in tutto il mondo. Le immagini vincitrici sono pubblicate in un libro e dal 2011 esposte in una mostra alla Royal Geographical Society, che per questa edizione si terrà a Londra dall’11 luglio al 17 agosto 2014. Quest’anno per la prima volta verranno esposte anche in esibizioni in altri paesi. Le categorie previste dal concorso sono numerose ma il premio più prestigioso è appunto il Cutty Sark Award, consegnato al fotografo che ha presentato le immagini più belle in almeno due tra le categorie Monochromal, Vanishing & Emerging Cultures, Wild Stories.