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  • Giovedì 21 novembre 2013

Come cambia la metro di Londra

Dal 2015 tutte le biglietterie saranno chiuse, nel weekend alcune linee funzioneranno 24 ore su 24

LONDON, ENGLAND - FEBRUARY 28: Two girls carrying Cellos wait for a train on London Underground's Westminster Station on February 28, 2012 in London, England. London's Underground system is the oldest of it's kind in the World, and carries approximately a quarter of a million people around it's network every day. (Photo by Dan Kitwood/Getty Images)
LONDON, ENGLAND - FEBRUARY 28: Two girls carrying Cellos wait for a train on London Underground's Westminster Station on February 28, 2012 in London, England. London's Underground system is the oldest of it's kind in the World, and carries approximately a quarter of a million people around it's network every day. (Photo by Dan Kitwood/Getty Images)

La “Transport for London”, l’ente responsabile dei trasporti pubblici di Londra, ha annunciato per il 2015 due importanti cambiamenti che riguarderanno i servizi della metropolitana della città, il cui primo tratto fu aperto il 9 gennaio di 150 anni fa e che, con circa 270 stazioni, è una delle più grandi e famose del mondo.

Entro la fine del 2015 tutte le biglietterie all’interno delle singole stazioni della metropolitana saranno chiuse e sostituite dalle macchinette self service. Il nuovo progetto prevede la redistribuzione – ma non il taglio, è stato precisato – di 750 posti di lavoro: il personale precedentemente impiegato nella vendita dei biglietti sarà trasferito per fornire assistenza ai passeggeri. Secondo la “Transport for London”, attualmente meno del 3 per cento dei passeggeri della metropolitana si rivolge alle biglietterie: per questo il cambiamento avvantaggerà gli utenti e porterà a risparmiare più di 40 milioni di sterline l’anno. I sindacati, invece, hanno denunciato i programmi di taglio e hanno minacciato per i prossimi mesi una serie di scioperi.

È stato anche deciso che alcune linee della metropolitana, sempre a partire dal 2015, funzioneranno 24 ore su 24 il venerdì e il sabato. Il nuovo servizio, chiamato “night tube”, riguarderà innanzitutto le linee Piccadilly, Victoria, Central e Jubilee, ma si prevede che con il tempo verrà esteso anche ad altre linee. Il sindaco di Londra Boris Johnson, commentando i cambiamenti, ha dichiarato:

«Da 150 anni la Tube è il cuore pulsante di Londra: nelle sue arterie ha trasportato milioni di persone e ha contribuito a guidare lo sviluppo e la crescita economica della nostra grande città. Ora è arrivato il momento di migliorare la metropolitana, di farla salire di livello: per questo, per la prima volta nella storia di Londra, fornirà un servizio di 24 ore nei fine settimana. Questo non porterà solo a un aumento dei posti di lavoro ma migliorerà ulteriormente la reputazione di Londra come la migliore grande città del pianeta in cui vivere, lavorare, viaggiare e investire»