Le foto di Emilio Colombo

Aveva 93 anni ed era senatore a vita da dieci: ebbe una lunghissima carriera politica ed era l'ultimo membro della Costituente ancora vivo

Three members of the Italian Christian Democrat Party's central committee walk toward the Party headquarters in the center of Rome, March 3, 1970, to discuss the country's deep political crisis. At right is Giulio Andreotti, head of the Italian Christian Democrat Party's parliamentary group. At center is Emilio Colombo, resigning Treasury Minister. Man at left is unidentified. (AP Photo)
Three members of the Italian Christian Democrat Party's central committee walk toward the Party headquarters in the center of Rome, March 3, 1970, to discuss the country's deep political crisis. At right is Giulio Andreotti, head of the Italian Christian Democrat Party's parliamentary group. At center is Emilio Colombo, resigning Treasury Minister. Man at left is unidentified. (AP Photo)

Nella sera di lunedì 24 giugno è morto a Roma il senatore a vita Emilio Colombo, l’ultimo membro della Costituente ancora vivo. Nel corso della sua lunga carriera politica, Colombo ricoprì numerosi incarichi di governo, compreso quello di presidente del Consiglio, e fu presidente del Parlamento Europeo. Era stato nominato senatore a vita nel 2003 e aveva di recente presieduto l’elezione del nuovo presidente del Senato, poiché senatore più anziano dopo Giulio Andreotti, che per ragioni di salute non aveva partecipato all’attività in aula.

È morto questa sera a Roma il senatore a vita Emilio Colombo, in passato presidente del Parlamento Europeo, presidente del Consiglio e più volte ministro. Aveva 93 anni ed era l’ultimo costituente ancora in vita.

Nato a Potenza l’11 aprile 1920, Emilio Colombo ha attraversato da protagonista tutta la storia politica italiana del Secondo Dopoguerra e anche parte di quella europea, ricoprendo incarichi di primissimo piano – fino alla nomina a senatore a vita, nel gennaio del 2003, per decisione dell’allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi – ma senza mai interrompere un legame con la sua città e la sua regione – la Basilicata – che ne hanno fatto il “dominus” quasi incontrastato per decenni. Laureato in giurisprudenza e proveniente dalla Gioventù di Azione Cattolica – in quel periodo storico autentica “fucina” di uomini che hanno guidato l’Italia o hanno avuto responsabilità in settori importanti del Paese – Colombo fu eletto all’Assemblea Costituente a 26 anni, con poco meno di 21 mila voti di preferenza.

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