Il nuovo film di Sofia Coppola

Si chiama "The Bling Ring", è molto atteso e racconta la storia di un gruppo di ragazzi americani che svaligiarono le case dei loro attori preferiti

Il prossimo 14 giugno uscirà il nuovo film di Sofia Coppola, “The Bling Ring”, basato sulla storia vera di un gruppo di ragazzi americani ossessionati dallo stile di vita dei protagonisti di film e programmi televisivi per adolescenti, dei quali a un certo punto arrivarono a svaligiare le case. Il film è stato già presentato al Festival di Cannes e ha ottenuto delle recensioni positive. L’attrice più famosa del cast è Emma Watson, conosciuta per aver recitato la parte di Hermione Granger nella trasposizione cinematografica dei libri della serie di Harry Potter. In Italia il film uscirà il 19 settembre 2013.

“The Bling Ring” è il quinto lungometraggio di Sofia Coppola: l’ultimo in ordine di tempo fu “Somewhere”, che nel 2010 vinse il Leone d’Oro per il miglior film al festival di Venezia. Coppola ha anche vinto l’Oscar per la miglior sceneggiatura nel 2004 con “Lost in Translation”, che come “The Bling Ring” fu interamente scritto, diretto e prodotto da lei.

Il New York Times scrive che Coppola era la regista perfetta per raccontare la vicenda, in riferimento al fatto che ha spesso trattato il tema dell’adolescenza in maniera originale: «Non mi sembra che siano molti i film che trattano dell’adolescenza in maniera così profonda. Di solito sono film poco impegnativi senza molte riflessioni sul fare cinema. A me invece piace fare film per ragazzi che abbiano quella profondità».

La trama riprende una vicenda di cui si occuparono i giornali americani nel 2009 , quando sette ragazzi fra i 18 e i 28 anni furono arrestati per avere compiuto furti seriali nelle case di alcuni personaggi televisivi di cui erano appassionati. Secondo la polizia di Los Angeles, utilizzavano i siti dei fan o degli stessi attori per informarsi sui loro spostamenti, svaligiando le loro case quando sapevano che non c’era nessuno, rubando vestiti e oggetti preziosi. Per questo motivo il Los Angeles Times soprannominò l’organizzazione «the bling ring», ovvero “la banda dei ninnoli”. Secondo la polizia i colpi cominciarono a intensificarsi a partire dal dicembre del 2008, quando i ragazzi entrarono in casa di Paris Hilton, dove poi tornarno altre tre o quattro volte.

I personaggi televisivi colpiti erano soprattutto attori di reality show molto seguiti dagli adolescenti americani come “The Hills”, “High School Musical” o “The O.C.”. Uno dei bottini più consistenti è stato realizzato a casa dell’attore Orlando Bloom, dove la banda ha rubato alcuni oggetti per un valore di 5oo mila dollari.

Il New York Times spiega che alcuni dei membri della banda erano ragazze ai margini del mondo dei reality americani e degli attori famosi fra gli adolescenti: per esempio Alexis Neiers, una delle ragazze coinvolte, all’epoca si dichiarava una «modella e attrice a tempo pieno», mentre altri due ragazzi lavoravano in un bar a Los Angeles molto frequentato da attori molto giovani.

Gli avvocati dei vari ragazzi non lavorarono a una strategia comune e, anzi, tentarono di far incolparli l’uno con l’altro, e non è ancora chiaro chi fosse davvero a capo dell’organizzazione. La polizia, al termine delle indagini, ha ritrovato quasi tutta la refurtiva, sebbene non è ancora chiaro quanti oggetti rubati siano stati venduti.

foto:il cast del film a Cannes, Pascal Le Segretain/Getty Images