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  • Mercoledì 8 maggio 2013

Un consiglio da John Fante

Dan Fante, scrittore americano figlio di John Fante – autore, tra le altre cose, di Chiedi alla polvereriporta in A Family’s Legacy of Writing, Drinking and Surviving questa cosa che gli disse suo padre, dopo essersi acceso una sigaretta:

«Ascolta attentamente. C’è una lontana possibilità che tu possa imparare qualcosa. Primo punto, non me ne frega niente se il mio lavoro è commerciale o no. Lo scrittore sono io. Se quello che scrivo è buono, allora le persone lo leggeranno. È per questo che esiste la letteratura. Un autore mette il suo cuore e le sue palle sulla pagina. Per tua informazione, un buon romanzo può cambiare il mondo. Tienilo bene in testa quando ti metti di fronte a una macchina da scrivere. Non perdere mai tempo in qualcosa in cui non credi neanche tu».

John Fante nacque a Denver, Colorado, l’8 aprile del 1909 da una famiglia di origini italiane, e morì a Los Angeles l’8 maggio del 1983, 30 anni fa.