Il cielo fotografato

Belle immagini che raccontano che non è uguale neanche per sogno, il cielo

This picture taken on an airplane shows the sun rising behind clouds at dawn above the suburbs of Bangkok on February 13, 2013. AFP PHOTO / Nicolas ASFOURI (Photo credit should read NICOLAS ASFOURI/AFP/Getty Images)
This picture taken on an airplane shows the sun rising behind clouds at dawn above the suburbs of Bangkok on February 13, 2013. AFP PHOTO / Nicolas ASFOURI (Photo credit should read NICOLAS ASFOURI/AFP/Getty Images)

Andando a misurare, in quantità, cosa occupa più spazio in centimetri quadrati nelle nostre fotografie, e in quelle che vengono scattate ogni giorno in ogni angolo del mondo, ci troveremmo con la vittoria schiacciante di un soggetto che spesso non era neanche il soggetto, era lo sfondo, era il coprotagonista, era lì per caso. Era cielo. C’è tanta superficie di cielo nella storia della fotografia, da coprirci tutta la Terra (il cielo no, che quello, come dice la canzone, non finisce mica).

E poi ci sono le foto che invece davvero volevamo fare al cielo, e lo sappiamo che saranno le milionesime foto che facciamo al cielo, e ci diciamo “verrà troppo cartolina?”. Ma ci rincuora che ormai le cartoline non le usa quasi più nessuno, e i filtri di Instagram, Hipstamatic e compagnia aiutano a sparigliare. E poi c’è che il cielo ce l’hanno tutti, ma non è mai lo stesso cielo: mai mai mai.