Il Nuovo Nuovo Mondo

Mark Abouzeid ha fotografato alcuni immigrati a Firenze, negli abiti e nelle pose dei personaggi dei dipinti rinascimentali

© Mark Abouzeid

Mark Abouzeid è un fotografo, vive a Firenze e si occupa di diversi tipi di fotografia: in particolare è interessato a ciò che accade nel mondo, viaggia molto con l’idea di restituire, attraverso la fotografia, la sua idea sulla cultura e la condizione umana. Un suo progetto interessante, che sarà in mostra a Firenze a maggio, è The New New World e presenta una reinterpretazione di alcuni dei più famosi ritratti rinascimentali, da Lorenzo il Magnifico a Caterina de’ Medici, da Savonarola a Laura Battiferri.

Abouzeid ha scelto di ritrarre alcuni immigrati nelle “vesti” dei loro omologhi rinascimentali e ha spiegato al Daily Mail come è nata l’idea e come è avvenuta la  collaborazione con i soggetti:

“È tutto iniziato con una specie di senso di frustrazione, la frustrazione del fatto che Firenze continua a guardare al passato, come fosse un oggetto statico. È nata allora l’idea di selezionare una serie di dipinti del Rinascimento e farli reinterpretare agli immigrati che vivono a Firenze… Dovremmo prendere questo passato, questa ricchezza che ci è stata lasciata e spostare tutto ciò in avanti, verso il futuro. “

I soggetti sono stati scelti non solo per una somiglianza fisica ma con l’idea che in qualche modo – per le scelte di vita, per la postura, per qualcosa che lo ispirava – potessero rappresentare i loro omologhi rinascimentali. L’artista per ricostuire al meglio i dipinti ha usato Photoshop, per migliorare la grana, impastare l’immagine, sistemare i colori ed avvicinare il più possibile i quadri alle fotografie.

The New New World verrà presentato all’interno della rassegna Non sono clandestino il cui scopo è di far emergere molteplici voci sotto forma di arte e cultura. In occasione della mostra, le opere d’arte esposte saranno in vendita e il ricavato verrà devoluto alle famiglie di Samb Modou e Diop Mor, i due senegalesi uccisi nel dicembre 2011 a Firenze.