Sculture sott’acqua

Due artisti francesi, Forlane 6, costruiscono installazioni sottomarine con materiali di riciclo e spazzatura


Forlane 6 è uno studio composto dai francesi Hortense Le Calvez, artista, e Mathieu Goussin, velista. Da qualche mese – da quando hanno attraccato la loro barca a vela Forlane VI nel porto di Creta – costruiscono sculture da installare sott’acqua.

Le Calvez, appassionata di sub e di land art, nel 2009 ha iniziato a progettare sculture che potessero essere installate sott’acqua, capaci di sperimentare un nuovo spazio espositivo con caratteristiche nuove ed interessanti: galleggiabilità,  spinta idrostatica, presenza delle correnti, uso dell’aria come materiale tangibile, suoni e punti di vista diversi. I materiali con cui costruiscono le sculture sono di riciclo: alcuni provengono dalla spazzatura, altri sono materiali di scarto prodotti dallo studio stesso. I lavori si ispirano principalmente alle opere dell’artista svizzero Roman Signer e di Susanna Majuri, fotografa finlandese.

La serie di sculture acquatiche Posidonia inserisce nell’ambiente sottomarino mediterraneo, scarsamente popolato e a tratti desertico, esseri acquatici fatti con materiali artificiali. L’idea è sperimentare il movimento e la relazione che si crea tra materiali artificiali e correnti marine anche in un’ottica quasi scientifica, a detta dell’artista. Sott’acqua, infatti, gli oggetti si trasformano, il loro ruolo nello spazio non è più fisso e statico, il loro comportamento è dettato da un elemento diverso da quello per cui sono stati concepiti.

Si possono vedere altri lavori sottomarini nel sito di Forlane 6. È possibile seguire le loro attività su Facebook, Twitter e su un blog nel quale si racconta come sono costruite e installate le sculture. Oggi Le Calvez e Goussin sono alla ricerca di gallerie ed enti per poter progettare sculture simili ma semi-permanenti.