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Sondaggi "clandestini", Oscar Giannino e foto a colori di un secolo fa, tra le cose più lette sul Post questa settimana

Questa settimana, tra le cose più lette sul Post ci sono diverse cose “elettorali”. Ad esempio il nostro articolo sui siti che diffondono i sondaggi “clandestini” e, se per voi non sono abbastanza, potete dare un’occhiata ai siti svizzeri che pubblicano in chiaro i sondaggi italiani. Sempre in tema di elezioni, ci sono le dimissioni di Oscar Giannino da presidente di Fare per Fermare il Declino per la storia del master falso denunciata dal suo compagno di partito Luigi Zingales. Qua potete trovare una biografia di Giannino, aggiornata agli ultimi fatti, e il video del suo intervento mercoledì alle Invasioni barbariche. E ora qualcosa di completamente diverso: una riflessione di Michele Smargiassi sulla foto – ritoccata – che ha vinto il World Press Photo 2013 (qui trovate le altre foto vincitrici), la PlayStation 4 e film da indovinare con le emoticon.

I siti con i sondaggi “clandestini”
Nonostante il divieto di diffusione dei sondaggi – caso quasi unico al mondo – c’è chi continua a diffondere i dati in modi più o meno bizzarri, parlando di cavalli e cardinali.

Niccolò Copernico e l’eliocentrismo
L’astronomo polacco che teorizzò che fosse la Terra a girare intorno al Sole è il protagonista del doodle di Google di pochi giorni fa, per i 540 anni dalla sua nascita.

Arriva la PlayStation 4
Le foto e i video della presentazione della nuova console di Sony, che ancora non esiste e che sarà in vendita entro Natale.

Oscar Giannino si è dimesso
Il leader di Fare per Fermare il Declino lo ha fatto al termine della direzione nazionale, per la storia del master inventato.

I vecchi che usano il pc
L’annosa questione del confronto generazionale sulla tecnologia, spiegata da Zerocalcare.

La Russia a colori, cent’anni fa
Le immagini e la storia di Sergey Prokudin-Gorsky, che tra il 1909 e il 1917 girò l’impero dello zar scattando migliaia di foto di qualità sbalorditiva.

Lo sdorsement di Internazionale
Il direttore Giovanni De Mauro risponde a un lettore su Beppe Grillo, per cui un tempo il settimanale ebbe curiosità.

Fin dove si ritocca il fotogiornalismo?
Se lo chiede Michele Smargiassi riflettendo sull’immagine che ha vinto il World Press Photo.

La foto del bambino palestinese nel mirino di un soldato israeliano
Pubblicata su Instagram, ha fatto molto discutere in Israele (dove non è la prima volta che accadono cose del genere).

20 film da indovinare con le emoticon
Per esempio: un microfono e un ombrello? Un orecchio e un paio di forbici?

Dai blog:
L’agenda Grillo, di Makkox.
La lezione di Giannino, di Stefano Menichini.
Mononota e altri giochi con la musica, di Cesare Picco.