L’intricata storia del nuovo Wikivoyage

Che cos'è e da dove arriva il nuovo sito parente stretto di Wikipedia su informazioni turistiche e dritte sui viaggi

Martedì 15 gennaio Wikimedia Foundation, la fondazione che si occupa di amministrare Wikipedia, ha annunciato il lancio di un nuovo progetto che si chiama Wikivoyage. Il nuovo sito, disponibile in diverse lingue italiano compreso, serve per ottenere e condividere informazioni turistiche e consigli per chi è in viaggio in giro per il mondo: una Wikipedia dei viaggi. Come gli altri undici progetti di Wikimedia (Wikiquote, Wiktionary, Wikisource…) anche Wikivoyage può essere liberamente modificato e integrato da tutti gli utenti che lo desiderano. Il servizio è gratuito, non ha annunci pubblicitari ed è basato sul lavoro volontario di utenti e autori in tutto il mondo.

La storia di Wikivoyage è interessante perché si intreccia con quella di un altro progetto estraneo a Wikipedia, Wikitravel, che nel corso degli ultimi anni ha raccolto critiche e forti tensioni all’interno della sua comunità. Molti degli autori e degli amministratori che oggi si occupano di Wikivoyage iniziarono a lavorare al progetto Wikitravel, portale di informazioni turistiche collaborativo nato con una prima versione tedesca in Germania nell’ottobre del 2004. Negli anni successivi il progetto si espanse comprendendo nuove lingue e ispirandosi al modello messo in piedi da Wikimedia per la sua Wikipedia.

I problemi per Wikitravel iniziarono nell’aprile del 2006, quando i suoi due cofondatori decisero di vendere il progetto alla società privata Internet Brands, attiva nel settore del commercio elettronico e della gestione di siti. Nella comunità degli utenti nacque rapidamente un notevole scontento per come le cose venivano gestite dalla nuova proprietà. Molti degli amministratori lasciarono perdere il progetto e si misero al lavoro per realizzarne uno nuovo.

Dopo circa sei mesi di lavoro nacque l’associazione senza scopo di lucro Wikivoyage e.V. e a fine dicembre 2006 il nuovo progetto andò online, con buona parte dei contenuti derivanti dalla versione tedesca di Wikitravel. L’iniziativa piacque e raccolse molti collaboratori, che consentirono di produrre quasi la metà di articoli del tutto originali nel giro di circa sette mesi. Il progetto si espanse e nel dicembre del 2007 aprì anche una versione in italiano di Wikivoyage.

Durante lo scorso anno fu proposto che la comunità di collaboratori ancora attiva su Wikitravel, e da tempo scontenta per la scarsa qualità dei servizi offerti da Internet Brands e per l’eccessiva quantità di annunci pubblicitari sul sito, migrasse verso un nuovo progetto che unisse sotto il marchio di Wikimedia le informazioni turistiche e di viaggio di Wikitravel e quelle di Wikivoyage. Dopo una lunga e difficile discussione, i responsabili della comunità di Wikitravel hanno accettato di separarsi dal vecchio progetto per dare vita alla nuova iniziativa per la quale Wikimedia Foundation aveva dato la propria disponibilità.

Nell’estate del 2012 tutti i contenuti di Wikitravel sono stati scaricati per realizzare una prima serie di dati di partenza per la realizzazione del nuovo progetto. Questo tipo di operazione è consentito dalla licenza di tipo Creative Commons ed è previsto che possa succedere all’interno dei progetti collaborativi Wiki. Quelli di Internet Brands non l’hanno presa comunque bene e hanno cercato di rendere più complessa, dal punto di vista tecnico, la migrazione dei dati. Wikimedia Foundation ha infine indetto una votazione con cui è stata approvata la creazione di un portale turistico gratuito, senza annunci pubblicitari e su base collaborativa come Wikipedia. Nel progetto è anche confluita l’associazione Wikivoyage e.V. costituita in Germania nel 2006.

Per ora Wikivoyage è disponibile in inglese, tedesco, italiano, svedese, russo, portoghese, olandese, francese e spagnolo. L’organizzazione e la grafica del sito sono del tutto simili a quelle di Wikipedia. Ogni pagina può essere liberamente modificata da ogni lettore, con l’inserimento di correzioni o di nuovi contenuti. A differenza delle voci enciclopediche, su Wikivoyage sono privilegiate informazioni pratiche e utili per visitare particolari luoghi e trovare i principali punti di interesse, come nelle classiche guide turistiche.