Che cos’è Ruzzle

Il gioco del momento su iPhone e Android è una specie di Paroliere: perché sta avendo enorme successo e come funziona

Da diverse settimane ai primi posti delle classifiche delle applicazioni più scaricate per Android e per iPhone c’è Ruzzle, un gioco in cui ci si sfida nella composizione di parole che sta avendo un grande successo in diverse parti del mondo. Il successo di Ruzzle è dovuto alla sua semplicità e alla possibilità di sfidare non solo persone scelte a caso, ma anche i propri amici e conoscenti attraverso i social network. Il gioco, una specie di Paroliere, dà anche una certa dipendenza: ogni singola partita dura pochi minuti e non è necessario che la persona sfidata giochi in contemporanea, il sistema provvede a tenere il conto dei punteggi e ad aggiornarlo man mano. È giocato da milioni di persone e il numero di iscritti continua a essere in rapido aumento.

Come è nato
Ruzzle è stato inventato da un gruppo di sviluppatori svedesi, che si sono messi a lavorare insieme in una società che si chiama Mag Interactive. L’azienda esiste praticamente da quando fu aperto l’App Store di Apple, ma fino a poco tempo fa aveva sviluppato applicazioni per conto di altre società. A partire dal 2011 quelli di Mag Interactive hanno iniziato a lavorare ad alcuni progetti e da uno di questi nel marzo del 2012 è nato il gioco Rumble, ribattezzato successivamente Ruzzle.

Dove e quanto costa
Ruzzle è un gioco gratuito e può essere scaricato qui dai possessori di iPhone e qui da chi possiede uno smartphone Android. In alcune schermate l’applicazione mostra banner pubblicitari, per ora poco invasivi, che consentono alla società di ricavare qualche soldo. Ruzzle ha anche un’opzione per acquistare una versione “pro” del gioco a 2,69 euro che rimuove i banner pubblicitari e dà accesso ad alcune funzionalità aggiuntive.

Come si gioca
Ruzzle è molto intuitivo, ma prima di potervi giocare è necessario registrarsi e trovare uno sfidante. Vi raccontiamo come si fa, e come si giocano le partite, per immagini.

Più partite
I round di Ruzzle non devono essere per forza in contemporanea: se uno dei due sfidanti ha un contrattempo e non può starsene allo smartphone, può completare il gioco in un secondo momento, sempre che chi l’ha sfidato non abbia abbandonato la partita. Ruzzle consente quindi di avere più partite aperte con diversi giocatori, nella versione gratuita questa funzione è limitata, mentre nell’edizione a pagamento non lo è.

Chat
Ruzzle ha anche un’opzione per scambiarsi messaggi direttamente all’interno del gioco con i propri sfidanti. La chat può essere avviata alla fine dei singoli round per avere qualche informazione in più sul proprio avversario a caso, o per far persare la vittoria ai propri amici.

Statistiche
Nella versione a pagamento c’è anche una schermata riassuntiva con dati sulle proprie partite, sui punteggi realizzati e sul loro andamento. Il gioco ha anche una classifica generale, che può essere visualizzata nella app o direttamente sul sito di Ruzzle. C’è una classifica per ogni lingua in cui è possibile giocare dall’inglese al portoghese passando per l’italiano.

Successo
In pochi mesi di permanenza online, e grazie alla notevole integrazione con social network come Twitter e Facebook per organizzare le partite con i propri amici, Ruzzle si è diffuso rapidamente sia su iPhone sia su Android. Alla diffusione ha contribuito il lavoro di espansione del gioco da parte degli sviluppatori, soprattutto per quanto riguarda il numero di lingue supportate, cosa fondamentale per una applicazione basata sulla combinazione delle lettere per formare parole. Ruzzle ha raggiunto la prima posizione in 50 paesi nella classifica dell’App Store, e ha avuto un analogo successo su Google Play (lo store delle applicazioni per Android), dove ha raggiunto la prima posizione in 30 diversi paesi. Complessivamente, dicono quelli di Mag Interactive, Ruzzle ha circa dieci milioni di giocatori in giro per il mondo.