Dopo Sandy, dall’alto
Le foto aeree dell'enorme devastazione nel New Jersey e a New York
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SEASIDE HEIGHTS, NJ – OCTOBER 31: Rescue workers (LOWER L) walk past homes wrecked by Superstorm Sandy on October 31, 2012 in Seaside Heights, New Jersey. At least 50 people were reportedly killed in the U.S. by Sandy with New Jersey suffering massive damage and power outages. (Photo by Mario Tama/Getty Images)
Passata la tempesta, la gravità e l’effettiva estensione dei danni causati da Sandy lungo la costa orientale degli Stati Uniti sono diventate evidenti a tutti in seguito ai voli di ricognizione realizzati nelle aree più colpite dalla perturbazione. Le fotografie scattate a bordo degli elicotteri e degli aerei mostrano intere porzioni di costa devastate, con case distrutte e in molti casi spostate di decine di metri dal luogo in cui erano state costruire. Nel New Jersey e nello stato di New York, il vento molto forte e la marea hanno portato sabbia, macerie e altri detriti verso l’entroterra. Molte strade non sono ancora percorribili e continueranno a non esserlo per giorni. Centinaia di famiglie sono rimaste senza una casa e milioni di persone non hanno ancora la corrente elettrica. Nel Queens oltre cento case sono andate a fuoco nelle prime ore di martedì scorso. Duecento vigili del fuoco hanno lavorato per ore per contenere l’incendio, facendo anche i conti con i rischi del vento molto forte che soffiava sulla costa. Non ci sono ancora dati definitivi, ma si stima che la tempesta abbia causato la morte di più di 60 persone.
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