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  • Martedì 11 settembre 2012

Andy Murray ha vinto gli US Open

Ha battuto Djokovic in cinque set dopo quasi cinque ore e ha vinto finalmente il suo primo slam, dopo quattro finali perse

on Day Fifteen of the 2012 U.S. Open at the USTA Billie Jean King National Tennis Center on September 10, 2012 in the Flushing neighborhood, of the Queens borough of New York City.
on Day Fifteen of the 2012 U.S. Open at the USTA Billie Jean King National Tennis Center on September 10, 2012 in the Flushing neighborhood, of the Queens borough of New York City.

Il tennista scozzese Andy Murray ha battuto il serbo Novak Djokovic nella finale degli US Open, vincendo il suo primo Grand Slam (uno dei quattro tornei più importanti del tennis, insieme agli Australian Open, Wimbledon e il Roland Garros). La partita si è conclusa dopo quasi cinque ore di gioco con il risultato di 7-6 (10), 7-5, 2-6, 3-6, 6-2.

Murray è il primo britannico a vincere un Grand Slam in singolo maschile dal 1936, 76 anni fa, quando Fred Perry vinse gli US Open. Murray è anche salito al terzo posto della classifica dei tennisti professionisti (ATP), scavalcando lo spagnolo Rafael Nadal, che non gioca da tre mesi per problemi di salute. Finora Murray, che ha 25 anni, aveva già giocato altre quattro finali di Grand Slam ma aveva sempre perso: era stato battuto da Federer agli US Open del 2008, agli Australian Open del 2010 e a Wimbledon 2012, e da Djokovic agli Australian Open nel 2011. Oltre a lui soltanto il tennista ceco Ivan Lendl aveva vinto il suo primo Grand Slam dopo aver perso in quattro finali, e dall’inizio del 2012 Murray ha scelto proprio Lendl come allenatore.

Grazie al suo aiuto il gioco di Murray è diventato molto più aggressivo e deciso, aggiungendosi alle altre doti che ne fanno uno dei giocatori più talentuosi del circuito e che gli avrebbero fatto vincere molti trofei importanti se non avesse dovuto scontrarsi con giganti come Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic. I continui e rigorosi allenamenti e la guida di Lendl lo hanno aiutato quest’estate a battere Roger Federer nella finale di singolo maschile alle Olimpiadi e vincere la medaglia d’oro.

(Le fatiche di Andy Murray)

I primi due set della finale di ieri sono stati condizionati dal forte vento e piuttosto equilibrati (il primo si è concluso al tie break) ma dal terzo set Djokovic ha iniziato un’incredibile rimonta: dal 1949 nessun tennista aveva vinto una finale agli US Open rimontando di due set. Nel quinto set però Djokovic si è trovato in difficoltà a causa della stanchezza e di una contrattura muscolare che lo ha portato a chiedere un time out medico e ha facilitato la vittoria di Murray. Murray ha commentato la vittoria dicendo di sentirsi «sollevato» e che «ho dimostrato che posso vincere un Grand Slam. Ho dimostrato che posso sostenere quattro ore e mezza di gioco e vincere contro uno dei tennisti meglio preparati dal punto di vista atletico di sempre». Djokovic ha detto che Murray «se l’è meritato».