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  • Domenica 9 settembre 2012

Silvio Berlusconi ha perso in appello contro l’Economist

Il settimanale britannico Economist ha pubblicato ieri un articolo comunicando di aver vinto l’appello nella causa che gli era stata intentata da Silvio Berlusconi per diffamazione. Berlusconi aveva accusato il settimanale a causa della famosa copertina del 2001, nella quale il giornale lo aveva definito «Inadatto a governare l’Italia». Il settimanale aveva già vinto in primo grado nel 2008, sette anni dopo la querela di Berlusconi. Sia nel primo grado che nell’appello Berlusconi è stato condannato a pagare le spese legali.

L’Economist ha titolato il pezzo in cui comunicava la notizia «I soldi andranno bene, Silvio», riferendosi alla condanna a pagare le spese legali. Nel sommario, poi, i giornalisti hanno rincarato la dose «Deve aver già sentito questa frase, ma noi almeno ci teniamo i nostri vestiti addosso». Berlusconi aveva querelato il giornale anche per una lettera aperta, scritta dall’ex direttore del settimanale Bill Emmott, nella quale gli veniva chiesto di rispondere ad alcune questioni sui suoi affari. Il settimanale venne assolto nel 2009, ma Berlusconi non venne condannato al risarcimento delle spese legali.