L’eruzione del Tongariro in Nuova Zelanda

Le foto della ripresa dell'attività vulcanica nell'Isola del Nord, dopo 115 anni

Dopo 115 anni di inattività, ieri il vulcano Tongariro in Nuova Zelanda ha eruttato producendo una nube di fumo e polveri che ha causato diversi problemi nelle sue vicinanze. Il Monte Tongariro si trova nell’Isola del Nord, una delle due isole principali che costituiscono la Nuova Zelanda, a 20 chilometri a sud-ovest del lago Taupo, il più grande lago di acqua dolce di tutta l’Oceania. Il Tongariro è il vulcano più a nord sull’isola, dove si trovano complessivamente tre vulcani attivi.

L’eruzione si è verificata intorno alle 23:50 (in Italia erano le 13:50) e diversi abitanti della zona hanno segnalato la presenza di forti esplosioni e getti di vapore. Non sono stati invece segnalati danni gravi a cose o persone, anche se l’evento ha colto di sorpresa la popolazione che non si aspettava una simile ripresa dell’attività vulcanica. Geologi e ricercatori sono al lavoro per capire se si tratti di un caso isolato o del segnale di una ripresa dell’attività del vulcano, dopo più di un secolo di silenzio. Nelle ultime settimane nella zona del Tongariro era stato rilevato qualche episodio sismico, ma i ricercatori non si aspettavano una eruzione.

Sono stati raccolti alcuni campioni dall’area del vulcano per studiare la natura dell’eruzione. Se si è trattato di un evento legato al rilascio di vapori d’acqua, spiegano i ricercatori, una volta esaurita la pressione l’attività dovrebbe ridursi e non portare a nuove eruzioni. Se invece si è trattato di un evento legato a processi di lungo termine con produzione di magma i tempi potrebbero essere più lunghi.

Il vento ha portato la nube di gas e polveri generata dal vulcano verso est, sull’Oceano Pacifico. Per motivi di sicurezza, alcuni voli in partenza dall’Isola del Nord sono stati ritardati o cancellati. Le autostrade in prossimità della zona del vulcano sono state chiuse per alcune ore, in attesa di avere una visibilità accettabile. Non sono state ordinate evacuazioni delle aree abitate più vicine al vulcano, tuttavia per precauzione molte famiglie hanno deciso di abbandonare temporaneamente le loro case. Le autorità hanno consigliato di rimanere in casa con porte e finestre chiuse per evitare di respirare i fumi e le polveri del vulcano.

Il Tongariro si trova in un parco nazionale naturale che porta il suo nome, il primo a essere istituto in Nuova Zelanda e uno dei primi parchi naturali al mondo. Tra il Monte Tongariro e il Monte Ngauruhoe, un altro vulcano, c’è il Tongariro Alpine Crossing, un sentiero molto scenografico e frequentato dagli escursionisti che permette di attraversare l’area vulcanica e di avere un’ottima vista su parte dell’Isola. La zona fu scelta dal regista Peter Jackson per filmare alcune scene della trilogia di film basata sul romanzo fantasy Il Signore degli Anelli.