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  • Giovedì 2 agosto 2012

La Cina si è comprata un pezzo dell’Inter

La più grande azienda statale cinese di estrazione mineraria ha pagato 70 milioni di euro per il 15 per cento della società (e potrebbe diventare 33)

MILAN, ITALY - MAY 27: Inter Milan president Massimo Moratti acknowledges the Internazionale supporters celebrating the club's Scudetto victory after the Serie A match between Inter Milan and Torino at the Stadio Giuseppe Meazza on May 27, 2007 in Milan, Italy. (Photo by New Press/Getty Images) *** Local Caption *** Massimo Moratti
MILAN, ITALY - MAY 27: Inter Milan president Massimo Moratti acknowledges the Internazionale supporters celebrating the club's Scudetto victory after the Serie A match between Inter Milan and Torino at the Stadio Giuseppe Meazza on May 27, 2007 in Milan, Italy. (Photo by New Press/Getty Images) *** Local Caption *** Massimo Moratti

La China Railway Construction Corporation, la più grande azienda statale cinese di estrazione mineraria, sesta nel mondo del settore delle costruzioni, ha acquistato per 70 milioni di euro una quota del 15 per cento del capitale della squadra di calcio dell’Inter.

In base all’accordo firmato ieri dal presidente della società italiana, Massimo Moratti, e i rappresentanti della CRCC, un’opzione prevede un aumento della quota di proprietà cinese al 33 per cento in 24 mesi. La valutazione totale del capitale dell’Inter è di 450-460 milioni di euro. La società ha pubblicato un comunicato sul proprio sito Internet in cui ha spiegato che «la famiglia Moratti continuerà a mantenere il controllo della società, mentre il gruppo di investitori cinesi sarà il secondo più grande azionista».

La collaborazione tra China Railway Construction Corporation e Inter prevede anche «la costruzione di un nuovo stadio di proprietà entro il 2017» e l’ingresso nel Consiglio di amministrazione della società di alcuni rappresentanti cinesi. I dirigenti dell’Inter spiegano che con questa operazione l’Inter potrà aumentare gli introiti e continuare a investire rispettando le regole del “fair play finanziario”, il progetto introdotto dalla UEFA per far estinguere i debiti delle società calcistiche. L’accordo prevede anche la promozione del marchio dell’Inter in Asia.

Il comunicato dell’Inter pubblicato ieri sul sito della squadra dice così:

Internazionale Holding S.r.l. comunica di aver raggiunto in data odierna un accordo che prevede l’ingresso di un gruppo di investitori cinesi nel capitale di F.C. Internazionale S.p.A. La famiglia Moratti continuerà a mantenere il controllo della Società, mentre il gruppo di investitori cinesi sarà il secondo più grande azionista.

Contestualmente China Railway 15th Bureau Group Co., Ltd., controllata da China Railway Construction Corporation, e F.C. Internazionale S.p.A. hanno avviato una collaborazione per la costruzione di un nuovo stadio di proprietà entro il 2017. Nei prossimi mesi verranno individuate di comune accordo le aree potenzialmente interessate al progetto, definito il pool di progettazione ed avviate le pratiche necessarie per l’ottenimento delle autorizzazioni.

Al fine di garantire ai nuovi azionisti adeguata rappresentatività, entreranno a far parte del Consiglio d’Amministrazione di F.C. Internazionale S.p.A, a partire dal prossimo mese di ottobre, la Signora Kamchi Li, il Signor Kenneth Huang e il Signor Fabrizio Rindi.

F.C. Internazionale dà il benvenuto ai nuovi azionisti ed avvia con orgoglio questa nuova fase della storia societaria del club, volta al rinnovamento ed al reperimento sul mercato asiatico di risorse atte a rafforzare lo sviluppo e la competitività sportiva a livello internazionale della squadra.

Internazionale Holding S.r.l. e F.C. Internazionale S.p.A. sono state assistite da Four Partners Advisory SIM S.p.A. e Lazard & Co. S.r.l. in qualità di consulenti finanziari e da Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP in qualità di consulente legale.

La controparte contrattuale e China Railway 15th Bureau Group Co., Ltd. sono stati assistiti da Gallipos AG ed UBS AG in qualità di consulenti finanziari e dallo Studio Legale Associato Negri-Clementi in qualità di consulente legale.

Foto: Massimo Moratti (New Press/Getty Images)