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  • Giovedì 21 giugno 2012

L’ex primo ministro rumeno Adrian Nastase ha tentato il suicidio

Era stato appena condannato a due anni di carcere per corruzione, si è sparato, è vivo

Former Romanian prime minister Adrian Nastase adresses the media as he exits the High Court in Bucharest on May 2, 2012. Romania's Supreme Court postponed to May 10, 2012 the verdict in the appeal of former prime minister Adrian Nastase of his two-year prison sentence on graft charges. Nastase, who headed the Social-Democrat government between 2000 and 2004, was convicted in January 2012 for syphoning off funds totalling 1.7 million euros ($2.2 million) for his 2004 election campaign. AFP PHOTO / DANIEL MIHAILESCU (Photo credit should read DANIEL MIHAILESCU/AFP/GettyImages)
Former Romanian prime minister Adrian Nastase adresses the media as he exits the High Court in Bucharest on May 2, 2012. Romania's Supreme Court postponed to May 10, 2012 the verdict in the appeal of former prime minister Adrian Nastase of his two-year prison sentence on graft charges. Nastase, who headed the Social-Democrat government between 2000 and 2004, was convicted in January 2012 for syphoning off funds totalling 1.7 million euros ($2.2 million) for his 2004 election campaign. AFP PHOTO / DANIEL MIHAILESCU (Photo credit should read DANIEL MIHAILESCU/AFP/GettyImages)

L’ex primo ministro rumeno Adrian Nastase ha tentato di uccidersi sparandosi un colpo di pistola all’altezza del collo. Nastase aspettava a momenti che la polizia arrivasse a casa sua per portarlo in prigione: poche ore prima un tribunale aveva rigettato il suo appello per una condanna a due anni di prigione per corruzione. Nastase è stato condannato per avere raccolto illegalmente 1,5 milioni di euro per la sua campagna elettorale del 2004, quando era candidato alla presidenza. Si è sempre detto innocente e ha detto che le accuse sono motivate politicamente.

Nastase, che è di centrosinistra e compirà domani 62 anni, nel 2004 perse le elezioni presidenziali contro Traian Basescu, oggi presidente. L’attuale primo ministro, Victor Ponta, compagno di partito di Nastase, è andato a visitare Nastase in ospedale e ha detto che la situazione è «sotto controllo». Gli avvocati di Nastase hanno detto che il loro cliente intende appellarsi alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo, a Strasburgo.

foto: DANIEL MIHAILESCU/AFP/GettyImages