30 anni fa morì Romy Schneider

Le foto dei suoi film, dei suoi innamorati e di quanto era bella, da Sissi in poi

Romy Schneider with Alain Delon at the villa of Herbert Blatzheim, Schneider's adoptive father, in Morcote near Lugano after their engagement, March 22, 1955. (AP-photo)
Romy Schneider with Alain Delon at the villa of Herbert Blatzheim, Schneider's adoptive father, in Morcote near Lugano after their engagement, March 22, 1955. (AP-photo)

Romy Schneider morì il 29 maggio 1982 a neanche 44 anni, per un arresto cardiaco, ma ci furono insistite ipotesi di suicidio: era depressa e aveva problemi di alcool e abuso di farmaci da un anno, dopo la morte del figlio adolescente che si era ferito letalmente scavalcando una rete di filo spinato. Schneider era stata un’attrice di straordinari fascino e popolarità internazionale, soprattutto per i suoi ruoli giovanili nei film sulla “principessa Sissi” e poi per decine di film con i più importanti registi del mondo, da Orson Welles a Otto Preminger a Luchino Visconti, solo per dirne alcuni. Era nata a Vienna nel 1938 e aveva interpretato Sissi nel primo film a soli sedici anni. A venti si era trasferita a Parigi e si era fidanzata con l’attore francese Alain Delon (si separarono cinque anni dopo). Tra gli altri suoi film più famosi ci sono Ludwig, La Califfa, La morte in diretta, Fantasma d’amore.