Facebook ha un problema coi cellulari

Gli utenti che usano il social network su dispositivi mobili continuano ad aumentare, ma gli annunci pubblicitari rendono meno

A inizio febbraio Facebook ha annunciato ufficialmente di volersi quotare in borsa, presentando i propri documenti alla Security Exchange Commission (SEC) per ottenere i necessari permessi. Il social network potrebbe ottenere una valutazione intorno ai 90 miliardi di dollari e per questo motivo nelle ultime settimane i suoi conti, per la prima volta resi pubblici, sono stati studiati e analizzati da investitori e società di analisi finanziarie. In attesa della quotazione vera e propria, ieri Facebook ha diffuso altri dati che confermano la difficoltà di trasformare in denaro le decine di milioni di visite che riceve ogni giorno attraverso la pubblicità, soprattutto su cellulari e smartphone.

(Sei cose sull’ingresso in borsa di Facebook)

Da dicembre 2011 allo scorso marzo, il numero di utenti che accedono a Facebook da dispositivi mobili è passato da 425 a 488 milioni. Il social network non mostra, però, molta pubblicità sulla propria versione mobile e quindi questa notevole crescita non si è tradotta in un aumento significativo del denaro ottenuto dalle inserzioni pubblicitarie, spiegano sul Wall Street Journal. Nel documento, i responsabili della società ammettono infatti che il numero di utenti attivi giornalmente su Facebook da mobile è aumentato con una velocità maggiore rispetto alla crescita degli annunci pubblicitari mostrati. Secondo i responsabili del social network, un simile andamento potrebbe essere dannoso per le finanze della società. Se più persone usano Facebook da mobile, dove per ora la pubblicità rende meno, rispetto alla versione tradizionale, le entrate diminuiscono.

(10 cose sui conti di Facebook)

Un rallentamento nei ricavi derivanti dalla pubblicità potrebbe essere un grande rischio per Facebook, che per ora riceve dagli annunci pubblicitari la maggior parte del denaro che riesce a mettere in cassa. I potenziali investitori nelle azioni della società sono molto attenti a questo particolare, che potrebbe condizionare il futuro dell’azienda e l’andamento delle sue azioni in borsa. I responsabili di Facebook hanno comunque spiegato che parte delle variazioni nell’andamento della pubblicità è stata dovuta ad alcune novità introdotte sul social network, che di solito impiegano un po’ di tempo per essere assorbite dagli utenti e da chi decide di fare pubblicità sulle sue pagine.

(Facebook contro tutti)

Le novità sull’andamento della versione mobile arrivano a poche settimane di distanza dai dati finanziari sui primi tre mesi del 2012 di Facebook. I ricavi sono stati pari a 1,06 miliardi di dollari, il 6 per cento in meno rispetto al precedente trimestre. Il calo, hanno spiegato i responsabili della società, è stato stagionale e non è ritenuto particolarmente preoccupante. La società ha da poco annunciato l’imminente arrivo di un App Center, una sorta di store per le applicazioni disponibili su Facebook, che dovrebbe semplificare la ricerca delle app da parte degli utenti e aumentare il tempo di utilizzo medio del social network, cosa che alla pubblicità non guasterebbe.