• Sport
  • Venerdì 6 aprile 2012

Il primo lancio di Bill Murray

A Chicago, per la partita inaugurale del campionato di baseball, ha fatto uno spettacolino

Actor Bill Murray slides into home after rounding the bases before throwing out a ceremonial first pitch before a opening day baseball game between the Chicago Cubs and the Washington Nationals Thursday, April 5, 2012, in Chicago. The Nationals won 2-1. (AP Photo/Charles Rex Arbogast)
Actor Bill Murray slides into home after rounding the bases before throwing out a ceremonial first pitch before a opening day baseball game between the Chicago Cubs and the Washington Nationals Thursday, April 5, 2012, in Chicago. The Nationals won 2-1. (AP Photo/Charles Rex Arbogast)

Una vecchia tradizione del baseball americano vuole che un ospite d’onore faccia un lancio dal “monte di lancio” prima dell’inizio di una partita particolarmente importante: il cosiddetto first pitch. La tradizione è nota nel resto del mondo soprattutto quando il primo lancio del campionato viene effettuato dal presidente degli Stati Uniti – si parla in questi casi di presidential pitch – e tutti ci tengono molto a far bella figura: a mostrarsi sicuri di sé, pronti, coordinati, e fare un lancio degno di questo nome per non apparire deboli. Il primo presidente a fare il primo lancio durante una partita di baseball fu William Howard Taft, nel 1910 a Washington: da quel momento tutti i presidenti americani hanno fatto almeno una volta un first pitch durante la gara inaugurale, l’All-Star Game o le World Series.

L’autore del primo lanciò può essere però un qualsiasi “dignitario”: un ex atleta, un attore, uno sponsor. E ieri, per la partita di inizio campionato tra Washington Nationals e Chicago Cubs a Chicago, il primo lancio è toccato a Bill Murray, che è di Wilmette, un sobborgo di Chicago. Che non si è accontentato di lanciare (non un gran lancio): prima ha voluto correre lungo tutte le basi scivolando poi a terra verso casa base. Il campionato di baseball è iniziato due giorni fa con la prima partita, tra Miami e St. Louis, campioni l’anno scorso.