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  • Giovedì 8 marzo 2012

La festa di Purim

Le foto dei festeggiamenti degli ebrei ortodossi a Bnei Brek, in Israele, tra bambini, barbe finte e scritti sacri

Israeli children in Purim costumes read the Esther scrolls at a synagogue in the Israeli town of Bnei Brak near Tel Aviv on March 7, 2012. The carnival-like Purim holiday is celebrated from the evening of March 7 with parades and costume parties to commemorate the deliverance of the Jewish people from a plot to exterminate them in the ancient Persian empire 2,500 years ago, as recorded in the Biblical Book of Esther. AFP PHOTO/MENAHEM KAHANA (Photo credit should read MENAHEM KAHANA/AFP/Getty Images)
Israeli children in Purim costumes read the Esther scrolls at a synagogue in the Israeli town of Bnei Brak near Tel Aviv on March 7, 2012. The carnival-like Purim holiday is celebrated from the evening of March 7 with parades and costume parties to commemorate the deliverance of the Jewish people from a plot to exterminate them in the ancient Persian empire 2,500 years ago, as recorded in the Biblical Book of Esther. AFP PHOTO/MENAHEM KAHANA (Photo credit should read MENAHEM KAHANA/AFP/Getty Images)

Oggi gli ebrei di tutto il mondo festeggiano la festa di Purim, che cade il 14esimo giorno del mese ebraico di Adar e ricorda quando la regina Ester e suo cugino Mardocheo sventarono il piano di Amàn – consigliere del re persiano Assuero – di uccidere tutti gli ebrei dell’impero. La storia viene raccontata nel libro biblico di Ester. Durante il Purim, che viene preceduto da un giorno di digiuno, le persone banchettano, si scambiano doni – soprattutto cibi e bevande – fanno la carità e leggono il libro di Ester. C’è anche l’usanza di indossare maschere e costumi e di partecipare a sfilate simili a quelle del carnevale, un’usanza che sembra introdotta dagli ebrei italiani nel Cinquecento prendendo spunto dai cortei carnevaleschi.

Il fotografo di Agence France Presse Menahem Kahana ha fotografato le celebrazioni del Purim nella città di Bnei Brak, che si trova a est di Tel Aviv, in Israele, ed è abitata quasi esclusivamente da haredim, gli ebrei ultra-ortodossi. Fino agli anni Settanta la città era abitata da persone appartenenti a diverse correnti dell’ebraismo ma negli ultimi quarant’anni è stata governata esclusivamente da sindaci haredim, che hanno favorito la crescita della popolazione ultra-ortodossa e provocato l’allontanamento degli altri cittadini. Lo scorso mese avevamo pubblicato il servizio del fotografo dell’Associated Press Oded Balilty dedicato a un matrimonio ortodosso celebrato a Bnei Brak.

Menahem Kahana è nato ad Ashkelon, in Israele, nel 1958. Ha studiato fotografia all’università di Hadassah di Gerusalemme ed è un fotografo dell’AFP dal 1987, per cui ha coperto eventi sportivi, politici, manifestazioni elettorali e catastrofi naturali come l’uragano Katrina. Dal 1995 ha iniziato a fotografare con costanza gli ebrei ultraortodossi. Il fotografo Helmut Newton scelse una sua foto scattata nel 1998 raffigurante un manifestante ultraortodosso caduto in una strada sterrata come Foto del secolo per l’edizione speciale dedicata al Millennio della rivista Time.

Un matrimonio ultraortodosso, le stupende foto delle nozze haredim a Bnei Brak, vicino a Tel Aviv