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  • Giovedì 16 febbraio 2012

Le forze speciali della Corea del Sud

Le foto della tamarra cerimonia di presentazione delle nuove unità anti-terrorismo, in vista del vertice internazionale di Seul i prossimi 26 e 27 marzo

SEOUL, SOUTH KOREA - FEBRUARY 15: South Korean police officers show their martial arts' skills during the official launch ceremony of the 2012 Seoul Nuclear Security Summit on February 15, 2012 in Seoul, South Korea. The Korean National Police Agency launched a security squad, exclusively established for the successful hosting of the 2012 Seoul Nuclear Security Summit. The 2012 Seoul Nuclear Security Summit will be held in Seoul from March 26-27, 2012. (Photo by Chung Sung-Jun/Getty Images)
SEOUL, SOUTH KOREA - FEBRUARY 15: South Korean police officers show their martial arts' skills during the official launch ceremony of the 2012 Seoul Nuclear Security Summit on February 15, 2012 in Seoul, South Korea. The Korean National Police Agency launched a security squad, exclusively established for the successful hosting of the 2012 Seoul Nuclear Security Summit. The 2012 Seoul Nuclear Security Summit will be held in Seoul from March 26-27, 2012. (Photo by Chung Sung-Jun/Getty Images)

Il 26 e 27 marzo si terrà a Seul, la capitale della Corea del Sud, un Vertice internazionale sulla sicurezza nucleare a cui parteciperanno 50 capi di stato e numerose organizzazioni internazionali, tra cui le Nazioni Unite e l’Agenzia internazionale dell’energia atomica. L’incontro sarà il più importante evento a livello internazionale mai ospitato dalla Corea del Sud, che nel 2010 aveva organizzato il vertice del G20.

Per garantire la sicurezza dell’evento, la polizia sudcoreana ha creato una squadra di sicurezza speciale, che è stata presentata ieri durante una cerimonia a cui hanno partecipato 1.800 spettatori, tra cui parlamentari sudcoreani, alti funzionari della polizia e ambasciatori stranieri. La nuova unità sarà composta da circa 40 mila poliziotti, che avranno il compito di sventare eventuali attacchi terroristici o aggressioni provenienti dalla Corea del Nord. Durante la cerimonia, agenti vestiti in assetto da combattimento hanno dimostrato, in uno scenario un po’ grottesco, di saper gestire situazioni di emergenza come le sommosse o l’eventuale presa in ostaggio di persone da parte di terroristi, e la loro abilità nell’intercettare e rimuovere bombe usando cani addestrati o robot.