Dieci desideri tecnologici per il 2012

Fotocamere facili da usare come un cellulare, un iPad con qualche pollice in meno e un senso a Google+, tra le altre cose

Il 2011 è stato l’anno del nuovo iPad, l’anno di un iPhone che è praticamente uguale a quello di prima, l’anno dei tablet e degli smartphone che usano Android e l’anno di Google+, che per ora non usa quasi nessuno. Le novità non sono mancate, ma come spiega Kevin Sintumuang sul Wall Street Journal per il nuovo anno ci sono ancora diversi desideri tecnologici da esaudire, per impallinati e semplici appassionati. Speranze dalle quali abbiamo preso spunto per mettere insieme i dieci desideri legati alla tecnologia del 2012.

1. Fotocamera facile da usare come un cellulare
Le fotocamere degli smartphone sono di solito molto semplici da usare, hanno sensori sempre più raffinati e offrono spesso risultati comparabili a quelli delle macchine fotografiche digitali compatte. Queste ultime hanno menu complicati, difficili da usare e con funzioni che richiedono tempo per avviarsi. Viene da chiedersi perché produttori come Samsung, che progettano e costruiscono sia macchine fotografiche che smartphone, non abbiano studiato qualche soluzione per semplificare la vita agli appassionati di fotografia. Le risorse ci sono e sappiamo che funzionano: basterebbe trasferirle dagli smartphone alle fotocamere.

2. Musica in streaming
Computer e smartphone sono ormai sempre collegati a Internet, cosa che almeno tecnicamente renderebbe molto semplice la trasmissione della propria libreria musicale in streaming su più dispositivi. Le case discografiche sono però restie a concedere l’uso della loro musica, accampando richieste a volte molto costose per la gestione dei diritti d’autore. Amazon, Google e Apple lo scorso anno si sono date da fare per creare un sistema per avere la propria libreria musicale in streaming, tramite le tecnologie cloud, ma in molti paesi il sistema non è ancora disponibile proprio a causa delle difficoltà sul fronte del diritto d’autore. Anche per questi motivi in Italia manca ancora Rdio, un sistema molto promettente che per dieci dollari al mese offre l’ascolto senza limiti di milioni di canzoni. La musica di Rdio può essere ascoltata attraverso il computer o il proprio smartphone, con una applicazione dedicata. Sarebbe bello se il 2012 portasse Rdio o anche altri sistemi simili dalle parti nostre, al di fuori degli Stati Uniti.

3. Un tablet di Google
Sul fronte tecnologico, una delle notizie più importanti del 2011 è stata sicuramente l’acquisizione di Motorola da parte di Google. La società che, tra le altre cose, gestisce il motore di ricerca ha speso circa 12,5 miliardi di dollari per ottenere il controllo del produttore di cellulari la scorsa estate, ma da allora non sono circolate molte informazioni sul futuro di Motorola. Al momento dell’acquisizione, Google tranquillizzò gli altri produttori dicendo che non avrebbe favorito Motorola nella costruzione di prodotti basati su Android. La società dovrebbe in realtà farlo, in una certa misura, per creare infine un tablet che possa davvero fare concorrenza all’iPad.

4. TV in 3D
Gli anni dispari non piacciono molto ai produttori di televisori: non ci sono grandi eventi sportivi (mondiali di calcio e Olimpiadi sono nei pari, per esempio) e i loro clienti si sentono meno incentivati a spendere denaro per un nuovo schermo. Per compensare la domanda inferiore, nel 2011 molte società hanno puntato sulle TV che producono un effetto 3D, ma con risultati alterni sia sul fronte della qualità sia delle vendite. La visione tridimensionale davanti allo schermo richiede per ora l’uso di occhialini fatti apposta, che spesso vengono venduti separatamente e a caro prezzo. Alcuni produttori stanno sperimentando nuovi schermi che mostrino l’effetto 3D senza l’uso degli occhialini, ma per ora i risultati non sono un granché. Sintumuang confida che nel 2012 l’industria possa ravvedersi, tornando a sperimentare e studiare nuovi modi per migliorare ulteriormente la qualità e la definizione delle immagini, in due dimensioni.

5. Vota questa pubblicità
Sui social network e sui siti per la condivisione dei video compaiono spesso pubblicità seguite dalla domanda “Questo annuncio è rilevante per te?”, domanda cui pochi si premurano di dare una risposta. Compaiono solitamente in momenti poco opportuni e non aggiungono molto al messaggio pubblicitario, sarebbe bello se nel 2012 sparissero.

6. Siri, sbloccami l’iPhone
Siri è la funzione più conosciuta del nuovo iPhone 4S. È un assistente personale (per ora non disponibile in italiano) cui rivolgersi per inviare messaggi, segnarsi promemoria e appuntamenti, fare ricerche online e altre cose usando solo la voce. Il sistema si basa in parte sul riconoscimento vocale, dunque sarebbe molto utile se potesse distinguere la voce di chi possiede l’iPhone per sbloccarlo senza dover inserire pin o password.

7. Al cinema e online
I produttori cinematografici nel corso dell’anno dovrebbero sperimentare nuovi sistemi per diffondere, in contemporanea o con pochi giorni di differenza, le nuove uscite sia al cinema sia in streaming online. Qualcuno ci aveva già provato in passato, ma con risultati poco entusiasmanti a causa della scarsa organizzazione. Sfruttando social network e distributori online, le major del cinema potrebbero offrire i loro film in anteprima limitata su Internet, magari con prezzi maggiorati per le uscite per cui c’è un’enorme attesa. C’è comunque da dire che una simile soluzione potrebbe favorire la pirateria e la diffusione di copie non autorizzate dei film in prima visione al cinema.

8. WebOS, il ritorno
Il 2011 è stato un anno molto difficile per HP, uno dei più grandi produttori di personal computer al mondo. Complici la crisi e scelte manageriali molto discutibili, la società annunciò di volersi disfare della sua intera divisione dedicata alla produzione di PC. Il CEO della società fu poi cambiato e la nuova amministrazione decise di mantenere l’area personal computer, rivedendo comunque alcuni progetti come quelli per la realizzazione di nuovi tablet basati sul sistema operativo WebOS. Il software sarà messo a disposizione della comunità open source, ha detto HP a fine anno, e potrà quindi essere utilizzato dagli altri produttori per realizzare tablet con sistemi operativi alternativi ad Android. Per WebOS è una nuova grande occasione, che potrebbe contribuire a riportarlo in vita.

9. Un iPad da 7 pollici
Apple non è solita rivelare i propri piani per i nuovi prodotti e non sta facendo eccezione con le notizie sul futuro dell’iPad. Negli ultimi giorni sono circolate molte voci online sulla possibile costruzione di una versione ridotta dell’iPad, con uno schermo più piccolo da 7 pollici. Si tratta di semplici ipotesi, che per ora non hanno trovato grandi conferme, ma secondo molti analisti Apple dovrebbe provare a diversificare un poco la sua linea di tablet, anche per tenere a bada la concorrenza di Samsung e Amazon che si sono messi a vendere tablet dalle dimensioni più contenute rispetto all’iPad.

10. Un buon motivo per usare Google+
Il social network di Google esiste dalla scorsa estate, ma dopo un grande interesse iniziale negli ultimi mesi ha riscosso un successo limitato. La speranza per il 2012 è che Google riesca a trovare davvero qualche buon motivo per indurre le persone a usare il suo social network, in alternativa o in parallelo con sistemi ormai affermati e con centinaia di milioni di utenti come Facebook e Twitter.