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  • Venerdì 2 dicembre 2011

Hillary Clinton e Aung San Suu Kyi

Le foto dello storico incontro tra il segretario di Stato americano e la leader dell'opposizione birmana

Pro-democracy opposition leader Aung San Suu Kyi (R) and US Secretary of State Hillary Clinton smile as they speak after meeting at Suu Kyi’s residence in Yangon, Myanmar, December 2, 2011. Clinton is traveling to the country on a two-day visit, the first by a US Secretary of State in more than 50 years. AFP PHOTO / POOL / Saul LOEB (Photo credit should read SAUL LOEB/AFP/Getty Images)

Pro-democracy opposition leader Aung San Suu Kyi (R) and US Secretary of State Hillary Clinton smile as they speak after meeting at Suu Kyi’s residence in Yangon, Myanmar, December 2, 2011. Clinton is traveling to the country on a two-day visit, the first by a US Secretary of State in more than 50 years. AFP PHOTO / POOL / Saul LOEB (Photo credit should read SAUL LOEB/AFP/Getty Images)

Durante la sua storica visita in Birmania, il segretario di stato americano Hillary Clinton ha incontrato Aung San Suu Kyi, leader dell’opposizione alla giunta militare birmana e premio Nobel per la Pace. Era la prima volta che le due donne si incontravano e Clinton, che ha sempre definitivo Suu Kyi un modello a cui ispirarsi, era visibilmente contenta. Clinton e Suu Kyi si sono incontrate per la prima volta giovedì per una cena informale a Rangoon, mentre i colloqui ufficiali si sono svolti venerdì (il fuso orario della Birmania è avanti di sei ore rispetto all’Italia) nella residenza di Suu Kyi.

Dopo l’incontro con Clinton Suu Kyi ha lodato le riforme intraprese dal governo birmano, ha ricordato che c’è ancora molto da fare e si è detta «molto fiduciosa che se lavoreremo insieme con gli Stati Uniti non ci allontaneremo dalla strada che porta alla democrazia».

Giovedì Hillary Clinton ha incontrato il presidente birmano Thein Sein, chiedendogli di andare avanti con le riforme democratiche, liberare tutti i prigionieri politici ancora detenuti e interrompere i rapporti militari con la Corea del Nord. La Birmania può ancora fare molto, a cominciare da allentare la pressione sulla stampa e combattere la violenza contro le minoranze etniche. Per questa ragione, per il momento gli Stati Uniti hanno deciso di non sospendere ancora le sanzioni. Clinton è il primo segretario di stato americano a visitare il paese dal 1955.

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