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  • Mercoledì 30 novembre 2011

L’eruzione del vulcano Tungurahua, in Ecuador

È iniziata domenica sera quando una nube di cenere alta 4 chilometri si è alzata dal cratere: foto e video

The Tungurahua Volcano is seen from the town of Juive Grande, Ecuador, on November 28, 2011. Authorities in Ecuador upgraded a possible eruption warning from yellow to orange, as the activity of the volcano raised suddenly. AFP PHOTO / Pablo COZZAGLIO (Photo credit should read PABLO COZZAGLIO/AFP/Getty Images)

The Tungurahua Volcano is seen from the town of Juive Grande, Ecuador, on November 28, 2011. Authorities in Ecuador upgraded a possible eruption warning from yellow to orange, as the activity of the volcano raised suddenly. AFP PHOTO / Pablo COZZAGLIO (Photo credit should read PABLO COZZAGLIO/AFP/Getty Images)

Domenica sera il vulcano Tungurahua, che si trova in Ecuador, nella cordigliera delle Ande, ha iniziato a eruttare. Dal suo cratere sono fuoriuscite pietre, lava e una colonna di fumo e cenere alta quattro chilometri. Lunedì ci sono state diverse esplosioni di materiale vulcanico diffuso fino a 300 metri che si sono rovesciate lungo i fianchi del vulcano fino a 500 metri di distanza dal cratere. L’eruzione è ancora in corso, le autorità hanno alzato il livello di allerta e invitato le persone che abitano sulle pendici del vulcano a evacuare nei rifugi allestiti appositamente.

Il vulcano Tungurahua è alto 5023 metri, si trova a circa 135 chilometri a sud della capitale Quito e il suo nome significa “gola di fuoco” in lingua quechua. È attivo dal 1999, quando le sue eruzioni esplosive e particolarmente pericolose fecero allontanare 15mila persone.