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  • Lunedì 28 novembre 2011

Occupy Los Angeles prova a resistere

Le foto dell'accampamento sul punto di essere sgomberato, dopo la scadenza dell'ultimatum posto dal sindaco della città

La protesta di Occupy Wall Street a Los Angeles, negli Stati Uniti, sta continuando nonostante l’ultimatum lanciato dalle autorità. Il sindaco aveva fissato per la mezzanotte di oggi l’ultimo momento utile per lasciare l’accampamento senza rischiare di essere arrestati ma intorno al City Hall restano ancora circa mille persone. La polizia ha circondato l’area e per il momento non ci sono stati scontri, ma il capo degli agenti Charlie Beck ha detto che alcuni arresti saranno probabilmente inevitabili e i manifestanti rimasti hanno detto di non avere intenzione di muoversi. Nonostante la decisione di fissare un ultimatum, il sindaco di Los Angeles Villaraigosa ha avuto parole di incoraggiamento per il movimento di Occupy Wall Street. «Il movimento è a un bivio: è tempo di cambiare tattica e passare dall’occupazione dei parchi alla diffusione di un nuovo messaggio di giustizia economica». Il numero di tende nel frattempo è cresciuto a circa 485.