La saga di Twilight in 10 punti

Ieri è uscito in Italia l'ultimo film: una guida per capire a che punto siamo, per chi non è pregiudizialmente contrario

L’ultimo film tratto dalla saga di Twilight è uscito ieri in Italia, con due giorni di anticipo rispetto agli Stati Uniti. Da anni sia i romanzi che i film di Twilight dividono il pubblico tra chi ne è incondizionatamente conquistato e chi ne ha fatto bersaglio di critiche e sarcasmi. La stampa propende per questa seconda posizione (si tratta, oggettivamente, di prodotti di scarsa qualità), ma i fan sono numerosi e rumorosi: nelle città alla cui premiere parteciperanno membri del cast, da giorni si sono creati accampamenti che farebbero invidia a Occupy Wall Street.

Se non vi siete fatti coinvolgere dai fanatismi ma, ora che si arriva alla fine, volete capirci qualcosa, abbiamo preparato un riassuntino in dieci punti per permettervi di capire di cosa si sta parlando e, se vorrete, di andare a vedere il film saltando senza rimpianti i capitoli precedenti.

1. L’autrice dei libri è tale Stephenie Meyer, una casalinga statunitense di religione mormona che, come racconta la sua biografia in formato graphic novel, ha dedicato la vita al marito, ai figli, a Dio e, recentemente, a quei vampiri che le hanno fatto raggiungere il successo. Pur trattandosi di un’opera fantasy in cui la fede non viene mai citata, la saga di Twilight è intrisa dei dogmi religiosi dell’autrice, a partire dall’ideale romantico rappresentato: Bella ed Edward si amano a prima vista, il loro è un amore puro, casto fino al matrimonio e, soprattutto, è per sempre.

2. Twilight. Il primo libro (e quindi il primo film) è quello in cui i due protagonisti, l’umana Bella e il vampiro Edward, entrambi adolescenti, si conoscono e si innamorano. Lui nota lei perché ha un buon odore, lei nota lui perché a un certo punto le salva la vita. Si giurano eterno amore, conoscono i rispettivi genitori e incontrano un vampiro cattivo che vuole ammazzare Bella. Edward le salva di nuovo la vita, cosa che fa spesso, e tornano a giurarsi eterno amore. Il rapporto tra Bella ed Edward è fatto di sguardi prolungati (lui ha gli occhi gialli, ma questa è vista come una cosa positiva) e baci moderatamente appassionati: se esagerano a lui potrebbe venir voglia di morderla.

3. New Moon. Nel secondo libro Edward, a causa di un piccolo incidente, realizza che la sua presenza nuoce alla sicurezza di Bella e sparisce nel nulla. Tutto il libro ruota intorno alla disperazione di Bella e al suo legame con Jacob, un ragazzo di una tribù di nativi americani che si scopriranno essere uomini-lupo, che si innamora di lei. Per un contorto malinteso Edward, a distanza, si convince che Bella sia morta e va a Volterra, dove vivono dei nobili vampiri molto anziani a capo della gerarchia vampirica, a suicidarsi. Bella lo scopre e riesce a salvarlo, ma i due si inimicano i nobili vampiri. Baci casti e sguardi prolungati.

4. Eclipse. Jacob è infastidito dal fatto che Edward e Bella siano tornati insieme, e questo catalizza l’antica rivalità tra vampiri e uomini-lupo. La famiglia di Edward e quella di Jacob, però, sono costrette ad allearsi quando un’amica del vampiro cattivo del primo libro torna a vendicarsi con un esercito di vampiri. Lupi e vampiri buoni vincono, Bella ed Edward continuano a guardarsi negli occhi.

5. Breaking Dawn è il libro della svolta, il quarto. Non tanto perché succeda qualcosa di fondamentale a livello di trama ma perché, come mostra il trailer di questo nuovo film, Bella ed Edward si sposano e, di conseguenza, possono avere rapporti sessuali. La loro prima notte di nozze è descritta, nel libro, come violentissima (Bella si sveglia il giorno dopo coperta di lividi), e porta subito a una gravidanza. Trattandosi di un feto mezzo vampiro, il figlio dei due sviluppa intorno all’utero una guaina simile alla pelle dei vampiri (“dura come il marmo”) e, scalciando, rompe bacino e costole alla madre. Dall’uscita del libro tutti si chiedono come la scena del sesso e quella del parto possano essere rappresentate al cinema: entrambe scene chiave per il modo in cui avvengono, sono entrambe di una brutalità che non potrà mai essere rappresentata in un film per ragazzi.

6. L’amore. Tutta la saga ruota, più che intorno alle storie dei vampiri, al concetto di amore e di come questo vada vissuto. Soprattutto, come si diceva all’inizio, al concetto di amore eterno. Edward rappresenta un amore puro, pulito e quasi celeste, mentre Jacob è più terreno e passionale. Nonostante si sia fatto gran parlare del triangolo amoroso, nei libri è palese che Bella non prende mai seriamente in considerazione Jacob, e l’eternità del suo rapporto con Edward non viene mai messa in discussione.

7. La famiglia di Edward Cullen è composta da due genitori adottivi, entrambi vampiri, e cinque “figli” senza alcun effettivo legame di parentela tra loro. Anzi: sono, a coppie, sposati tra loro, Edward è il più piccolo e l’unico rimasto escluso da questi intrecci amorosi. I Cullen sono vampiri etici o, se vogliamo, l’equivalente vampirico di un vegetariano: invece di cibarsi di sangue umano hanno deciso di bere sangue animale, per quanto di sapore meno gradevole. Questo li classifica come vampiri buoni, anche se il desiderio di sangue umano persiste sempre.

8. Gli uomini-lupo, come viene ripetuto più volte, non sono licantropi: si trasformano, a comando o quando sono particolarmente arrabbiati, in enormi lupi fortissimi e telepatici tra loro. Il branco è legato per la vita e ogni ragazzo vive la sua prima trasformazione in genere durante l’adolescenza, ma solo nei periodi in cui c’è qualcosa che minaccia la tribù.

9. I Volturi sono i nobili vampiri a cui si accennava prima: vivono in un palazzo di Volterra da secoli, hanno più di mille anni e governano la gerarchia vampirica controllando, soprattutto, che l’esistenza dei loro simili non sia mai resa nota agli esseri umani. Per questo non la prendono bene, nel secondo libro/film, quando vedono Edward e Bella insieme.

10. I vampiri della Meyer non sono ciò che definiremmo figure classiche (anche se va detto che, essendo creature di fantasia, ogni tradizione, mitologia o autore se li reinventa con le caratteristiche che crede): il Sole non è letale, ma va evitato perché fa risplendere la loro pelle e li rende visibilmente “diversi”, nonché ancora più belli; il loro corpo è “duro come il marmo e freddo come la roccia”, e per essere uccisi vanno completamene smembrati (compito possibile solo per la dentatura degli uomini-lupo o degli stessi vampiri); ognuno di loro ha un potere unico e particolare, come vedere nel futuro o leggere nella mente.