I bed-in di John Lennon e Yoko Ono

Una casa d'aste ha venduto uno dei cartelli delle stanze d'albergo dove i due rimasero a letto una settimana "come angeli", a disposizione della stampa mondiale

La casa d’aste londinese Christie’s metterà all’asta domani, 15 novembre, uno dei cartelli che era nella stanza d’albergo di Montreal in cui John Lennon e Yoko Ono rimasero a letto per una settimana, nel 1969. Il cartello è autografato dalla coppia e ha una caricatura disegnata da Lennon. Secondo il Guardian, il cartello, che viene mostrato al pubblico per la prima volta dalla fine dell’evento, potrebbe essere venduto per una cifra intorno alle 100.000 sterline (circa 117.000 euro).

John Lennon e Yoko Ono si sposarono a Gibilterra il 20 marzo 1969. Decisero di usare l’attenzione dei mezzi di comunicazione sull’evento per fare pubblicità alle loro convinzioni pacifiste e contrarie in particolare alla guerra del Vietnam. Passarono la loro luna di miele nella stanza 702 (la suite presidenziale) dell’hotel Hilton di Amsterdam, dove rimasero dal 25 al 31 marzo. La stampa mondiale poteva accedere alla loro camera dalle 9 del mattino alle 9 di sera. Lennon e Ono rimasero a letto per tutto il tempo “come angeli”, come disse Lennon, suonando e tenendo discorsi sulla pace davanti alle telecamere. Sulle loro teste, sulle finestre della camera sopra il letto, c’erano due cartelli, con scritto “Bed peace” e “Hair peace”. Alla fine della settimana i due si spostarono a Vienna, dove tennero una conferenza stampa.

Il secondo bed-in era in programma a New York, ma Lennon non ottenne il permesso per entrare nel paese a causa di una condanna (a Londra) per possesso di marijuana dell’anno precedente. I due decisero allora di tenere il bed-in allo Sheraton Oceanus Hotel, alle Bahamas, dove arrivarono il 24 maggio 1969. Dopo una sola notte, decisero di spostarsi a Montreal, in Canada. Rimasero al Queen Elizabeth Hotel per una settimana a partire dal 26 maggio, insieme alla figlia di Yoko, Kyoko. Nelle camere dove si tenne l’evento (1738, 1740, 1742, 1744) la coppia ricevette moltissimi ospiti, dall’attivista statunitense per i diritti dei neri Dick Gregory, al separatista del Quebec canadese Jacques Larue-Langlois al fumettista Al Capp. Alla fine del bed-in, nelle prime ore del 1 giugno 1969, venne fatta una registrazione della canzone Give Peace a Chance, che diventò in breve un inno pacifista.