La vittoria di Ellen Johnson Sirleaf in Liberia
Il premio Nobel per la pace è stata rieletta presidente ma il suo avversario si era ritirato accusandola di brogli
Il premio Nobel per la pace Ellen Johnson Sirleaf, e già presidente della Liberia, è stata rieletta dopo il ballottaggio boicottato dal leader dell’opposizione Winston Tubman. Ha votato solo il 37,4 per cento degli aventi diritto e Ellen Johson Sirleaf ha ottenuto il 90,8 per cento dei consensi. Lo ha annunciato nella serata di ieri la Commissione elettorale nazionale dopo lo spoglio dell’86,6 per cento dei seggi.
L’ex ministro della giustizia Winston Tubman non si è presentato al ballottaggio convinto che al primo turno (nel quale Sirleaf ha ottenuto il 44 per cento dei voti) si siano verificati brogli e irregolarità. Gli osservatori della Comunità economica dell’Africa occidentale (Ecowas), che stanno indagando sulle frodi denunciate da Tubman, hanno comunque dichiarato che non c’erano motivi validi per boicottare il ballottaggio.
Sirleaf ha 73 anni, ha studiato Economia ad Harvard ed è stata eletta presidente della Liberia nel 2005, prima donna a ricoprire questo ruolo in uno Stato africano. In molti hanno criticato la decisione di assegnarle il Nobel a una settimana di distanza dalle elezioni, dicendo che questo avrebbe potuto influenzare gli elettori.
Queste elezioni sono state le seconde libere dello stato, la repubblica più antica del continente, fondata nel 1847 da ex schiavi afroamericani. Le prime consultazioni si sono tenute nel 2005 dopo la dittatura di Charles Taylor e la guerra civile che ha causato la morte di 250 mila persone.