Le foto della battaglia a Sirte
I combattimenti in Libia convergono nell'ultima città rimasta nelle mani dei fedeli di Gheddafi, dopo la conquista di Bani Walid
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Libyan National Transitional Council (NTC) fighters fire at forces loyal to Moamer Kadhafi during street battles in the neighbourhoods of Dollar and Number 2 in Sirte on October 17, 2011. AFP PHOTO/AHMAD AL-RUBAYE (Photo credit should read AHMAD AL-RUBAYE/AFP/Getty Images)
Le forze del Consiglio Nazionale di Transizione hanno annunciato la presa di Bani Walid, una delle ultime città ancora controllata dai fedeli di Gheddafi. I comandanti dell’esercito ribelle hanno detto di avere incontrato resistenza anche questa mattina ma di essere ormai in controllo del 95 percento della città.
La battaglia ora è destinata a convergere interamente su Sirte, dove da settimane le forze del CNT stanno assediando i militari di Gheddafi. «Stiamo bombardando con i carri armati e l’artiglieria anti-aerea», ha detto ad Al Jazeera il comandante Salem Ahmed. «Non sarà qualche cecchino a fermare un esercito, anche se sono molto professionali: sparano al cuore, al petto e alla testa». Le operazioni dei ribelli a Sirte si stanno concentrando nelle due aeree della città in cui si nascondono le forze di Gheddafi. Centinaia di civili hanno lasciato Sirte nelle ultime settimane per scappare dai violenti combattimenti in corso tra i due eserciti. Nei giorni scorsi era tornata a circolare la notizia della presunta morte di uno dei figli di Gheddafi, Khamis, ma nessuno finora l’ha potuta confermare. Khamis è già stato dato per morto due volte durante questi ultimi mesi di scontri.
