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  • Giovedì 11 agosto 2011

La giornata a Londra

Dopo una notte tranquilla oggi sessione straordinaria della Camera, mentre crescono le critiche ai tagli di Cameron alle forze dell'ordine

Il maltempo e l’alta concentrazione di agenti di polizia ha fatto sì che quella di ieri, a Londra e in Inghilterra, sia stata una nottata tranquilla. In molte città i cittadini hanno organizzato spontaneamente delle veglie e delle ronde per sorvegliare abitazioni e negozi: soltanto a Eltham, un quartiere di Londra, si ha notizie di scontri leggeri con un gruppo di ragazzi, probabilmente militanti del gruppo di estrema destra English Defence League.

In totale finora 880 persone sono state arrestate a Londra, 1.300 in tutta l’Inghilterra. Solo 371 per il momento sono state incriminate con l’accusa di violenza, disordini e saccheggi. Dai primi interrogatori con la polizia sta emergendo un ritratto dei rivoltosi particolarmente inquietante. Tra quelli arrestati ieri, per esempio, c’era anche un bambino di 11 anni, la figlia di un ricco uomo d’affari e molti studenti universitari. Ragazzi normali, lontani dal mondo della povertà e dell’esclusione sociale a cui erano stati collegati all’inizio gli scontri di Tottenham. Cameron ha definito «malata» una parte della società inglese e ha detto che «chiunque abbia preso parte ai saccheggi finirà in prigione».

Oggi ci sarà un’altra riunione straordinaria del governo britannico. Poi il premier britannico David Cameron terrà un discorso alla Camera dei Comuni per informare sui dettagli del nuovo piano finanziario destinato a rafforzare le misure di sicurezza e risarcire chi ha subito danni alla propria casa o al proprio negozio durante le violenze degli ultimi giorni. Durante il discorso Cameron dovrebbe annunciare un finanziamento straordinario per la sicurezza. «Questo non è il momento di pensare a tagli sostanziali del numero di agenti», ha detto il sindaco di Londra Boris Johnson. Nei giorni scorsi molti avevano imputato ai tagli del governo l’incapacità delle forze dell’ordine di contenere le violenze.

Nel frattempo la polizia ha rivelato l’identità del ragazzo trovato morto nella sua macchina martedì sera. Trevor Ellis aveva 26 anni ed era stato colpito alla testa da un colpo d’arma da fuoco in circostanze ancora da chiarire, in un’area di Londra oggetto di saccheggi e violenze.