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  • Venerdì 29 luglio 2011

Un nuovo piano contro Fort Hood

Un uomo arrestato mercoledì stava pianificando un attentato contro la base militare del Texas luogo di una strage nel 2009

Un uomo arrestato mercoledì vicino a Fort Hood, Texas, stava pianificando un attentato contro la base militare locale. «Gli obiettivi erano i militari dell’esercito americano», ha detto il capo della polizia Dennis Baldwin durante la conferenza stampa di giovedì. La base di Fort Hood era già stata colpita da un attentato nel novembre del 2009, quando il maggiore Nidal Malik Hasan, psichiatra dell’esercito americano, uccise 13 persone e ne ferì altre 32 durante una sparatoria.

Jason Abdo, 21 anni, era stato arrestato nella stanza di un motel di Killen, a pochi chilometri da Fort Hood. Abdo, un soldato semplice, mancava dalla sua base militare di Fort Campbell in Kentucky dal 4 luglio, dopo essere stato accusato di pedoporngrafia. Le autorità hanno detto che non aveva nessun legame personale con Fort Hood, dove si trovava solo da alcuni giorni. Il suo obiettivo, ha detto la polizia, era colpire «personale militare vicino alla base».

Secondo l’FBI ha non ci sono motivi per ritenere che Abdo fosse assistito da qualcun altro. L’uomo si era rifornito di armi pochi giorni prima in un negozio di Killen ed è stato arrestato proprio su segnalazione di un dipendente del negozio, che si era insospettito per  le sue domande a proposito di armi. Nella sua stanza d’albergo l’FBI ha trovato il materiale per costruire almeno due ordigni esplosivi. Di Jason Abdo i giornali avevano già parlato nel 2010, quando aveva detto di non voler andare a combattere in Iraq o in Afghanistan contro i suoi fratelli musulmani.