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  • Giovedì 10 marzo 2011

La trappola contro NPR

La radio pubblica americana è nei guai a causa di una farsa organizzata da un attivista conservatore

NPR è la radio pubblica degli Stati Uniti, è un’organizzazione senza scopo di lucro ed è diffusa sul territorio nazionale attraverso un accordo con 797 emittenti locali, che ripetono il segnale radio nel paese. Oltre a organizzare e gestire i programmi radiofonici, NPR cura un sito web ricco di notizie e contenuti di attualità, arte, cultura e musica. Grazie al proprio sito, negli ultimi anni NPR ha aumentato la propria popolarità anche al di fuori degli Stati Uniti, ma i fondi per mantenere i conti in ordine della società non sono mai abbastanza. Di recente la ricerca di nuovi finanziamenti ha portato a uno scandalo che ha causato le dimissioni in rapida successione del responsabile al reperimento di nuove risorse, Ronald Schiller, e dell’amministratore delegato Vivian Schiller.

Alla ricerca di nuovi fondi, Ronald Schiller ha incontrato due persone che si sono presentate come rappresentanti dei Fratelli Musulmani, ignorando che si trattasse di una farsa organizzata per mettere in trappola il manager della radio. I due finti membri del gruppo islamico hanno proposto a Schiller di finanziare la radio con 5 milioni di dollari. L’incontro è stato filmato, ma all’insaputa di Schiller che si è così lasciato andare ad alcuni commenti molto duri nei confronti dei Tea Party, i movimenti ultraconservatori vicini ai Repubblicani, definendoli dei fanatici «fondamentalmente cristiani: non li chiamerai nemmeno cristiani… di fatto credono nella classe media americana bianca e con la pistola pronta, è abbastanza preoccupante. Sono davvero razzisti, è gente razzista».
https://www.youtube.com/watch?v=i2Aj244V8TY
La trappola è stata organizzata dall’attivista conservatore James O’Keefe, un ragazzo di 26 anni già noto per aver organizzato qualcosa di simile in una sezione della ACORN, un’organizzazione senza fini di lucro che provvede alle fasce più povere della popolazione con campagne e iniziative di assistenza. In quel caso O’Keefe filmò alcuni responsabili della ACORN alle prese con una prostituta e il suo protettore – in realtà due repubblicani camuffati – intenti a chiedere consigli su come evadere le tasse per pagare una rata inferiore di un mutuo.

La farsa che ha coinvolto Ronald Schiller è stata organizzata a fine febbraio, ma già prima di quella data il responsabile della NPR aveva annunciato di volersi dimettere per seguire altri progetti. La pubblicazione del video ha accelerato l’allontanamento di Ronald Schiller e ha portato anche alle dimissioni di Vivian Schiller, che non è parente di Ronald, accettate subito dal consiglio di amministrazione della società.

La pubblicazione del video arriva in un momento molto delicato per NPR, che rischia di veder ridotti sensibilmente i propri fondi pubblici. I Repubblicani stanno cercando di far passare al Congresso un nuovo provvedimento che riduca la quota di denaro pubblico sul quale può contare la radio per le proprie attività. Secondo i Repubblicani, il video di O’Keefe dimostra quanto la radio sia sbilanciata verso sinistra e che, comunque, le opportunità di raccogliere fondi da società private non mancano.