La vita dopo Gheddafi

Foto dalle città dell'est della Libia, e di come si stanno riorganizzando dopo aver cacciato il regime

BENGHAZI, LIBYA - FEBRUARY 28: People wait in the corridor outside a press center set up by the new interim government on February 28, 2011 in Benghazi, Libya. Officials have set up a transitional council to run day to day affairs in the eastern half of the country controlled by the opposition to the Gaddafi regime. (Photo by John Moore/Getty Images)
BENGHAZI, LIBYA - FEBRUARY 28: People wait in the corridor outside a press center set up by the new interim government on February 28, 2011 in Benghazi, Libya. Officials have set up a transitional council to run day to day affairs in the eastern half of the country controlled by the opposition to the Gaddafi regime. (Photo by John Moore/Getty Images)

Per molte città collocate nella parte est della Libia, su tutte Bengasi, è cominciata una nuova epoca. Il regime è stato sconfitto e cacciato, la vita è ricominciata seguendo ritmi e scadenze diverse. Si pensa soprattutto a difendersi, visto che Gheddafi non sembra avere intenzione di mollare e l’esercito negli ultimi giorni ha attaccato con la consueta violenza le città conquistate dai manifestanti. Ma si pensa anche alla distribuzione del cibo, alle cure per i feriti, all’organizzazione di altri cortei e al sostegno ai ribelli delle altre città. Ogni passo avanti rende più complicato il ritorno indietro. Le foto sono di John Moore e Gratiane De Moustier per Getty Images.