Com’è fatto il nuovo Mac App Store

Permette di scaricare e installare i programmi sui Mac con un sistema del tutto simile a quello per gli iPhone

Come annunciato a metà dicembre, Apple ha da poco aperto il Mac App Store. Il nuovo servizio è simile all’App Store per iPhone, iPod Touch e iPad e permette di acquistare e scaricare le applicazioni sul proprio computer, utilizzando un unico sistema senza dover ricorrere a dischi di installazione o a particolari siti web per ottenere i programmi.

Che cosa serve
Per poter accedere al nuovo Mac App Store servono un Mac e l’aggiornamento alla versione 10.6.6 del sistema operativo Snow Leopard. Per ottenerla è sufficiente cliccare sull’icona della mela morsicata in alto a sinistra, selezionare “Aggiornamento Software” e attendere che il sistema proponga l’installazione dei nuovi file. Poi è necessario riavviare il computer ed è fatta.

Come si accede
Per accedere al nuovo Mac App Store è sufficiente cliccare sull’icona, molto simile a quella dell’App Store per iPhone, che compare sul Dock. Bisogna poi inserire le credenziali del proprio account Apple, quello che usi per acquistare la musica e le applicazioni su iTunes. Una volta identificato puoi iniziare a navigare all’interno dei contenuti e selezionare i programmi.

Come è fatto
Il Mac App Store ricorda molto l’App Store per gli iPhone anche nell’organizzazione dei contenuti. C’è la categoria “In primo piano” per i programmi in evidenza, la sezione “Classifiche” con gli elenchi dei programmi più scaricati, più popolari e più redditizi. La sezione “Acquistate” consente invece di vedere quali applicazioni sono già state installate o scaricate. Infine, l’area “Aggiornamenti” propone gli update per i programmi da aggiornare, cosa che consente di tenere d’occhio attraverso un unico strumento tutti gli aggiornamenti per i propri programmi.

Come si scarica
Selezionato il programma desiderato è sufficiente avviare il download. L’icona del programma scelto compare nel Dock e una piccola barra di avanzamento mostra il tempo mancante per il completamento dell’installazione. I programmi a pagamento vengono acquistati con la stessa modalità in cui acquisti le app per iPhonne / iPad e la musica o i film su iTunes. Questo semplifica le cose e, naturalmente, rende più immediati gli acquisti di impulso, cosa che farà sicuramente piacere ai produttori di programmi e a Apple, che trattiene una percentuale su ogni vendita.

Che cosa c’è
Le categorie per selezionare i programmi disponibili sono 21: Business, Sviluppatori, Istruzione, Spettacolo, Finanza, Giochi, Grafica e design, Salute e benessere, Mode e tendenze, Medicina, Musica, News, Fotografia, Produttività, Riferimento, Social Network, Sport, Viaggi, Utility, Video, Meteorologia. E sì, c’è anche Angry Birds.