Ti hanno regalato uno smartphone?

Guida minima per i nuovi possessori di iPhone, Androidi e compagnia bella

di Emanuele Menietti

Lì, sotto le fronde dell’albero di natale, c’era un pacchetto con il tuo nome scritto sopra. L’hai scartato e in un istante sei diventato il possessore di uno smartphone, che forse non desideravi, ma che nel bene e nel male ti potrà cambiare la vita. Finito l’effetto sorpresa, ora tocca impostare il nuovo telefono e capire che cosa farci. In attesa di chiedere aiuto a quel vecchio cugino che vedi una volta l’anno e che usava il Commodore 64 quando tu scrivevi ancora su una Lettera 22, qui al Post abbiamo messo insieme una guida minima per neofiti.

Niente tasti
È molto probabile che il tuo nuovo telefono non abbia tasti, ma uno schermo bello grande sensibile al tocco. Spostarsi tra i menu, le icone e le impostazioni è facile, mentre scrivere i messaggi con una tastiera virtuale può rivelarsi più complicato. Tocca allenarsi un poco per acquisire un minimo di naturalezza ed evitare di scrivere cinque refusi per parola. I sistemi di correzione automatica danno una mano, così il tuo “ciso” diventa automaticamente “ciao”. Le correzioni sono accurate, ma a volte gli smartphone sono troppo zelanti e ti cambiano le parole, meglio rileggere sempre.

Rete
Gli smartphone ti permettono di navigare online anche in mobilità grazie alla connessione con la rete cellulare. Gli operatori impongono però un limite mensile di dati (in genere 1 GB), quindi se ti trovi in posti in cui è disponibile il WiFi conviene ricorrere a quello. Dalle impostazioni puoi inserire la password della tua rete senza fili domestica, così potrai navigare senza il timore di spese folli anche dal divano.

Roaming
Nelle impostazioni c’è una voce che ti consente di attivare o disattivare il roaming dati. Salvo tu non abbia piani tariffari particolari, all’estero conviene sempre disattivare l’opzione roaming: il telefono non potrà connettersi a Internet, ma almeno eviterai addebiti stratosferici in bolletta. Disattivando questa opzione eviti anche che alcune applicazioni si colleghino a tua insaputa alla Rete, facendoti pagare la connessione.

Email
Gli smartphone sono sempre collegati alla Rete, questo significa che in ogni momento puoi accedere alla tua casella di posta elettronica. In genere è sufficiente avviare l’applicazione per la posta dello smartphone per impostare il tuo account e ricevere i messaggi anche sul cellulare. Gli iPhone, i Nokia, i BlackBerry e i modelli che usano Android, il sistema operativo di Google, offrono molte opzioni preimpostate per i principali servizi di posta elettronica: basta inserire account e password ed è fatta.

Messaggi
Come con i cellulari tradizionali, con gli smartphone puoi inviare gli SMS, che però non sono gratuiti. Visto che sei sempre connesso al Web, solitamente con una tariffa fissa mensile, puoi usare le email per comunicare con i tuoi amici, oppure puoi usare applicazioni che ti consentono di mandare SMS attraverso Internet senza alcun costo aggiuntivo. Se hai un account su Facebook, puoi anche usare il suo sistema di messaggistica interno per farti sentire con i tuoi amici.

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Facebook
Ogni giorno decine di milioni di persone accedono al social network attraverso uno smartphone. Puoi decidere di scaricare un’applicazione creata appositamente per il tuo cellulare, che ti invierà così le notifiche e gli aggiornamenti in tempo reale sulle attività dei tuoi amici, oppure puoi scegliere di mettere tra i preferiti del browser del tuo telefono la versione mobile di Facebook: m.facebook.com.

Applicazioni
Ti consentono di estendere le funzionalità del tuo smartphone, aggiungendo programmi per la produttività, per ottenere informazioni sui luoghi in cui ti trovi o per passare qualche minuto di svago con un videogioco. L’App Store di Apple è il negozio di applicazioni più fornito, ma funziona solamente per chi possiede un iPhone. I concorrenti come Android, BlackBerry, Nokia e Windows Phone hanno comunque i loro rispettivi store, anche se il numero e la varietà di applicazioni sono ancora ristretti. Per chi parte da zero, qui ci sono alcuni consigli sulle migliori applicazioni per iPhone e qui su quelle per Android.

Ricarica e batteria
Dopo qualche giorno di utilizzo del tuo primo smartphone ti renderai conto di quanto la batteria duri molto di meno rispetto al tuo vecchio e spartano cellulare. Quello dell’autonomia è uno dei principali problemi dei telefoni con funzionalità avanzate. Connessione 3G e WiFi, GPS e schermo grande sono tra le principali cause della scarsa durata della batteria. Uno smartphone va ricaricato di frequente e una soluzione per ovviare al problema può essere quella di acquistare una batteria aggiuntiva. Non tutti i modelli permettono, però, di sostituire con facilità la batteria, sugli iPhone è per esempio impossibile, quindi non resta che dotarsi di alimentatore o cavo USB.

Sincronizzare
Quasi tutti gli smartphone possono essere ricaricati anche collegandoli a un computer. Questa opzione consente non solo di ricaricare la batteria, ma anche di mantenere sincronizzate le informazioni contenute nel telefono con quelle nel PC. Ogni smartphone ha il proprio programma per poterlo fare, si tratta solitamente di programmi intuitivi che non richiedono particolari conoscenze informatiche.

Provare per imparare
Sincronizzando spesso il telefono con il PC, riduci la possibilità di perdere dati o informazioni preziose. Questo ti consente di provare e sperimentare le funzionalità del tuo nuovo smartphone senza il terrore di fare qualche danno irreparabile. Generalmente, ogni applicazione è una storia a sé e se combini qualche pasticcio, questo non compromette le altre funzionalità del telefono. Per prove ed errori scoprirai anche che con il tuo nuovo smartphone puoi persino telefonare.