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  • Lunedì 6 dicembre 2010

Ha aperto Google eBooks

Il servizio per acquistare e leggere i libri in formato elettronico sfida Amazon con un catalogo di tre milioni di titoli

A pochi giorni dalle ultime indiscrezioni circolate sul Wall Street Journal sui progetti di Google nel mondo dell’editoria, il motore di ricerca ha presentato ufficialmente oggi Google eBooks. Il nuovo servizio, conosciuto nella sua fase di gestazione come Google Editions, mira a rendere più semplice e conveniente l’acquisto e la gestione dei libri in formato elettronico. Del progetto se ne parlava ormai da mesi e si sapeva che qualcosa si sarebbe mosso prima delle festività natalizie, almeno negli Stati Uniti dove il sistema è già attivo (per l’Italia toccherà aspettare fino alla prossima primavera).

Google eBooks è una via di mezzo tra una libreria e una biblioteca pubblica, naturalmente online. Attraverso il portale del servizio puoi scorrere l’ampio catalogo di titoli messi a disposizione dal motore di ricerca – circa tre milioni di volumi consultabili e centinaia di migliaia in vendita – scegliere il libro che ti interessa, se richiesto pagarlo, e leggerlo infine sullo schermo del computer, di uno smartphone, di un tablet o su un lettore per ebook.

La libertà di scelta, dicono quelli di Google, non interessa solamente la possibilità di leggere lo stesso libro in formato elettronico su più dispositivi, ma anche la possibilità di acquistarli scegliendo da un catalogo molto ricco o dagli elenchi dei rivenditori indipendenti che hanno deciso di collaborare al progetto. Il sistema che il motore di ricerca vuole proporre è quindi differente da quello adottato da Amazon, che è riuscita a conquistare un’ampia fetta del mercato proponendo un servizio chiuso dove compri gli ebook solo da Amazon per poi leggerli su Amazon Kindle o, con programmi e applicazioni, sui computer e gli smartphone.

Mettiamo che tu voglia acquistare una particolare versione dei Promessi Sposi. È sufficiente andare su Google eBooks, o su uno dei siti dei rivenditori indipendenti collegati al progetto, cercare il libro che desideri e iniziare a leggerlo. Oltre a essere scaricato sul dispositivo che stai utilizzando per la lettura, una copia dei Promessi Sposi rimane in Rete, “tra le nuvole”. Questo ti consente di andare a pescare il tuo libro anche quando cambi dispositivo. Così puoi iniziare a seguire la storia di Renzo e Lucia sul tuo tablet mentre fai colazione, continuare a leggerla mentre sei in tram sul tuo smartphone e proseguire poi dopo il lavoro con il tuo lettore di ebook. Il servizio memorizza il punto in cui ti trovi e ti lascia ricominciare la lettura da dove l’avevi lasciata.

Il sistema funziona sugli smartphone animati da Android, il sistema operativo di Google, sui terminali Apple come iPhone, iPod Touch e iPad attraverso particolari applicazioni gratuite. Gli ebook possono essere letti anche attraverso il proprio browser sul computer o su un lettore di libri in formato digitale. In questo caso l’elenco dei dispositivi compatibili comprende tutti i reader in grado di utilizzare il sistema Adobe eBook, quindi i Sony Reader vanno bene e probabilmente anche con LeggoIBS si potranno leggere i libri di Google.

Google eBooks sembra avere tutte le potenzialità per imporsi in un mercato ancora relativamente chiuso e dominato, soprattutto negli Stati Uniti, da un unico grande protagonista come Amazon. La possibilità di scaricare gratuitamente molti libri, non più protetti dal diritto d’autore, potrebbe costituire un ulteriore incentivo per adottare il sistema aperto proposto da Google. Le sorti del progetto potrebbero però essere condizionate dalle caratteristiche dei lettori di ebook compatibili con il servizio del motore di ricerca. Kindle ha il vantaggio di essere sempre connesso alla Rete e di poter scaricare in qualsiasi momento un nuovo libro, o l’edizione di un quotidiano, cosa che sarà difficilmente replicabile almeno inizialmente da Google sui reader per ebook già sul mercato.