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  • Lunedì 8 novembre 2010

L’inchiostro elettronico diventa a colori

Il primo lettore E Ink a colori è prodotto da una società cinese, ma per Amazon e Sony è troppo presto

Gli schermi con inchiostro elettronico dei lettori di libri in formato digitale hanno il vantaggio di consumare pochissima corrente e di essere molto leggeri, ma – a differenza degli schermi LCD dei tablet – non sono a colori e possono riprodurre solamente un numero limitato di tonalità di grigio. L’industria è però al lavoro da tempo per risolvere questo problema e domani, nel corso della Fiera internazionale del commercio di Tokyo, una società presenterà il primo lettore con inchiostro elettronico in grado di riprodurre anche i colori.

Il nuovo schermo colorato è stato realizzato dai tecnici di E Ink, il principale produttore di schermi per lettori ebook come il Kindle di Amazon, i lettori di Sony e il Nook della catena di librerie Barnes & Noble. Il nuovo dispositivo è stato realizzato dalla Hanvon Technology, una società di Pechino che per prima ha deciso di sperimentare il nuovo tipo di schermo, spiega Erica A. Taub sul New York Times.

Gli schermi E Ink hanno due vantaggi rispetto a quelli LCD: utilizzano meno batteria e possono essere letti facilmente anche in presenza della luce diretta del sole. Tuttavia, pur rimanendo un importante progresso tecnologico, il nuovo schermo E Ink a colori non è così definito e nitido come uno schermo LCD. A differenza dei display LCD, i colori sono molto tenui, simili a quelli di una fotografia ormai sbiadita dal tempo. Inoltre, E Ink non può riprodurre i video. Al massimo, può mostrare alcune semplici animazioni.

La tecnologia dell’inchiostro elettronico a colori è ancora agli albori e i principali produttori di lettori ebook, come Sony e Amazon preferiscono aspettare le sue evoluzioni prima di mettere in commercio nuovi dispositivi. L’interesse per gli schermi colorati è comunque molto forte perché potrebbe incentivare l’acquisto di libri illustrati anche sui lettori di ebook, e non solo sui tablet come l’iPad che grazie agli schermi retroilluminati offrono immagini nitide e molto chiare. Libri per bambini e volumi di ricette sembrano essere i candidati ideali per l’E Ink a colori.

La Hanvon è la principale società produttrice di lettori ebook in Cina. La quota di mercato dell’azienda, secondo il suo presidente Liu Yingjian, si aggira intorno al 78% dell’intero mercato cinese. Il nuovo lettore prossimo alla presentazione al pubblico sarà messo in commercio il prossimo marzo al prezzo di 440 dollari. Una cifra abbordabile, specie se confrontata con i 590 dollari richiesti per un iPad in Cina. Oltre ad avere uno schermo sensibile al tocco delle dita, avrà anche il WiFi e la possibilità di accedere alle reti cellulari 3G.

Per ottenere i colori, quelli di E Ink sono partiti dai loro schermi tradizionali in bianco e nero aggiungendo un nuovo strato, una sorta di filtro per la resa dei colori. Questo consente di avere uno schermo colorato con consumi del tutto simili a quello in tonalità di grigio. L’aggiunta di uno strato ha però reso lo schermo un po’ meno brillante, specialmente se si osserva il display alla luce naturale. E Ink punta molto sul colore per resistere nel comparto e offrire ai propri clienti soluzioni utili per contrastare l’ascesa dei tablet.