Il film di Futuro e Libertà

Inizia la convention di Perugia, in uno stato di esaltazione collettiva tra versi e spettacolo

La convention fondativa di Futuro e Libertà a Bastia Umbra (ma si scrive sempre “a Perugia”, per comodità) è iniziata ufficialmente alle 16 e 30 con un appassionata inaugurazione hollywoodiana guidata da Luca Barbareschi che ha citato versi di Walt Whitman, declamato il “Manifesto per l’Italia”, mostrato immagini di Falcone e Borsellino, ringraziato le forze dell’ordine e l’esercito, prima di accogliere nella sala sovreccitata Gianfranco Fini. Il leader ha fatto ingresso tra la folla, illuminato da un faro nella penombra, sulla musica di C’era una volta in America di Ennio Morricone.

Fini ha salutato brevemente, espresso la sua commozione, e dato appuntamento al suo intervento di domani. Cedendo quindi il discorso politico introduttivo a Italo Bocchino, che in un crescendo di tono e volume ha detto: “oggi si conclude in modo irreversibile un percorso”. La diretta video si può seguire qui.