Il progetto Dead Drops

Un artista tedesco crea "contenitori urbani di files" dove ognuno può caricare e scaricare quello che vuole

Aram Barthol è un artista di Brema, che lavora da molto a Berlino soprattutto “sulle relazioni tra il mondo fisico e quello digitale”, come spiega la sua pagina di Wikipedia. Negli anni passati ha disegnato dei “captcha” sui muri e creato grandi segnaposto di Google Maps da posizionare nei luoghi reali.

Ieri Barthol ha annunciato sul suo sito una nuova creazione, che ha chiamato “Dead drops” (il nome che si dà a luoghi dove si depositano messaggi o cose segretamente senza incontrarsi, come in un film di spionaggio) e ha definito “un network p2p anonimo in luoghi pubblici”. Barthol ha inserito delle memorie flash in alcuni muri e costruzioni di New York (cinque per ora) invitando chiunque a connettere i propri computer portatili alla presa USB visibile per scaricare o caricare files a propria scelta nelle memorie.