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  • Venerdì 15 ottobre 2010

I guai di Brett Favre

È accusato di aver molestato telefonicamente una giornalista ex playmate

Da circa una settimana i media americani stanno seguendo con attenzione lo scandalo in cui è coinvolto il 41enne Brett Favre, uno dei più celebri giocatori della NFL, il campionato di football degli Stati Uniti. Il quarterback, sposato da quindici anni e diventato nonno — l’unico in tutta la NFL — lo scorso aprile, avrebbe molestato telefonicamente la 26enne Jenn Sterger, una ex playmate di Playboy ora giornalista che ha lavorato come presentatrice di un programma per i New York Jets, la ex squadra di Favre che ora gioca con i Minnesota Vikings.

Lo scorso febbraio Sterger aveva detto alla rivista online Deadspin che Favre «è un cretino sfigato». Ora lo stesso sito ha pubblicato un resoconto della storia secondo la testimonianza di Sterger: Favre l’avrebbe prima contattata via MySpace e poi via telefono. Lei avrebbe rifiutato le avances del giocatore, che avrebbe risposto inviandole fotografie del proprio pene: telefonate e fotografie sono state pubblicate in un video sempre su Deadspin.

Sulla vicenda ci si sono mossi oggi anche quelli di Next Media Animation, il gruppo taiwanese che gira dei servizi pseudogiornalistici animati su notizie da tutto il mondo e che era divenuto famoso per la ricostruzione della lite di Tiger Woods con la moglie e dello scandalo conseguente.

Favre è un mito del football americano e del team con cui ha giocato per quindici anni fino al 2007, i Green Bay Packers, che con i suoi 100mila abitanti è l’ultima squadra di provincia rimasta nell’NFL. Dopo due Superbowl vinti negli anni Sessanta, Favre è riuscito a riportare i Packers alla vittoria nel 1997, ottenendo per tre volte consecutive il premio come miglior giocatore del campionato. Nel 2008, Favre ha però rotto malamente con la sua squadra storica ed è passato ai Jets, la squadra “debole” di New York, in uno degli scambi di mercato più discussi dell’intera storia della NFL. L’anno successivo ha di nuovo prima annunciato il ritiro e poi è andato a giocare con i Minnesota Vikings. Quattro giorni fa la sua squadra ha perso proprio contro i Jets, malgrado il primato di 500 touchdown lanciati da Favre.

Wittgenstein: Dove si parla di Brett Favre