“Nessuno tocchi i blog”

La campagna del PD per eliminare la norma che obbliga i blog a pubblicare le rettifiche entro 48 ore

Il Partito Democratico ha lanciato una campagna dal nome “Nessuno tocchi i blog”, che punta a fare pressioni perché il governo elimini dalla legge sulle intercettazioni la norma che obbliga i blog a pubblicare le richieste di rettifica in 48 ore o pagare fino a 12.500 euro di multa.

Come hanno indicato i senatori del Pd Vincenzo Vita e Felice Casson tra i tanti passaggi liberticidi e censori del maxiemendamento sulle intercettazioni ce n’è anche uno devastante per la rete. Infatti, per ciò che attiene alla ‘rettifica’, si equiparano i siti informatici ai giornali, dando ai blogger l’obbligo di rettifica in 48 ore.
Il comma 29 dell’art. 1 prevede che la disciplina in materia di obbligo di rettifica prevista nella vecchia legge sulla stampa del 1948 si applichi anche ai “i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”! I blogger all’entrata in vigore della nuova legge anti-intercettazioni, dovranno provvedere a dar corso ad ogni richiesta di rettifica ricevuta, entro 48 ore, a pena, in caso contrario, di vedersi irrogare una sanzione fino a 12.500 euro..

“Si può rischiare una maximulta perché magari si è in vacanza o non si controlla la posta?” si chiede l’appello, che è firmato da Giuseppe Civati, Matteo Orfini e Paolo Gentiloni. Il PD ha presentato un emendamento per modificare questa norma, ma il fatto che il governo abbia posto la fiducia ha cancellato in partenza le possibilità di successo di questo tentativo. Alla Camera l’emendamento sarà presentato nuovamente, e stavolta sarà abrogativo.

Ci chiediamo se l’emendamento sarà sostenuto anche dai parlamentari di PDL e Lega che fanno parte dell’intergruppo web 2.0 e che nei convegni si esprimono sempre a difesa della libertà d’espressione in rete. Ora devono dimostrare alla rete che le loro non sono solo parole, da abolire a un cenno di Berlusconi. Chiediamo loro di firmare e votare l’emendamento PD al comma 29 per abolire l’obbligo di rettifica in 48 ore per siti e blog.