Darwin aveva cugine

I figli soffrivano di alcune malattie tipiche degli individui nati da unioni tra consanguinei

Quando Charles Darwin, il padre della teoria dell’evoluzione, decise di sposare la sua cugina di primo grado si complicò la vita. Stando a una ricerca da poco condotta, i figli di Darwin erano affetti da alcune malattie solitamente riscontrate negli individui nati da unioni tra consanguinei (inbred). Durante le proprie ricerche sull’ereditarietà, Darwin notò una certa mancanza di vigore nelle piante inbred, cosa che lo portò a riflettere sul proprio matrimonio e sulla possibilità che i propri figli potessero soffrire di alcune patologie dovute alla consanguineità, racconta Nicholas Wade sul New York Times.

Tim M. Berra, uno degli autori della ricerca, è uno zoologo alla Ohio State University ed è un appassionato di Darwin. Dopo aver letto il recente articolo sulle unioni tra consanguinei tra gli Asburgo, la famiglia reale europea che arrivò quasi all’estinzione per questo motivo, Berra si è chiesto se Darwin facesse bene a essere preoccupato. Ha scritto agli autori della ricerca sugli Asburgo […] chiedendo di utilizzare il loro programma al computer per la dinastia Darwin-Wedgwood.

Il livello di consanguineità tra i coniugi Darwin non era molto alto, ma sufficiente perché i figli rischiassero di contrarre alcune malattie recessive. Ben tre figli su dieci dello scienziato morirono prima dell’età di dieci anni, due dei quali per patologie di origine batterica, una condizione comune nei nati da unioni fra consanguinei. Inoltre, tre figli di Darwin non ebbero bambini probabilmente a causa dell’infertilità, altra patologia riscontrabile spesso tra gli inbred.

Anche Darwin aveva notoriamente una salute cagionevole, ma la sua malattia misteriosa, qualsiasi cosa fosse, non era legata alle unioni fra consanguinei, stando alle ultime ricerche. […] I sintomi di Darwin comprendevano alcuni seri problemi digestivi e una malattia della pelle che rendeva molto dolorosa la rasatura del viso a tal punto da indurlo a farsi crescere la sua tipica barba.

Non è mai stato chiaro quali patologie affliggessero Darwin, ma nel corso degli anni sono state elaborate diverse teorie. Secondo alcuni studiosi, lo scienziato soffriva del morbo di Chagas, una parassitosi portata da alcune cimici. Una seconda teoria ipotizza che Darwin soffrisse della malattia di Crohn, mentre altri ancora ipotizzano che lo scienziato soffrisse di stress psicosomatico causato dalla propria teoria sull’evoluzione che stava per cambiare paradigmi di fede in piedi da secoli.